Sorry non siamo più inglesi

prestiti.. 'personali E' polemica a Londra: «Persa la tradizione, trionfa la volgarità» Sony, non siamo più inglesi L«j INGHILTERRA piange in questi giorni il tramonto dello stiff upper lip, «la tradizione» che più ha contribuito alla formazione del carattere britannico. Letteralmente stiff upper lip descrive un labbro superiore rigido, ma da quasi due secoli significa resistere alle difficoltà, stringere i denti. Ovviamente, chi ha uno stiff upper lip possiede altresì una padronanza totale dei propri sentimenti. Si aggiunga alla miscela lo humour; ed ecco balzare sulla scena il «tipico inglese». Esisteva dunque un «British Character», e se ne conoscono le fonti: la severa religiosità vittoriana, l'ammirazione per le virtù militari, l'avvento dell'impero. Ma ora tutto è diverso, non vi sono più «eroi» come l'inflessibile ufficiale impersonato da Alee Guinness nel «Ponte sul fiume Kwai» o come i coscienziosi innamorati di «Breve incontro»; l'Inghilterra si è americanizzata, ha accettato il suo concetto di libera espressione della propria personalità. Jeffrey Richards, professore di storia all'università di Lancaster, spiega: «La virtù principale era una forma di stoicismo, puntellato dal codice delle Public Schools, erano valori dei ceti alti ma permeavano l'intera società». «Goodbye, stiff upper lip», dice un vistoso titolo su un giornale. E' un addio triste, per molti: e a ragione. Con la scomparsa dell'autocontrollo scompaiono certe urbanità di modi. Un esempio? La tv ha una coppia famosa di presentatori, moglie e marito. Negli ultimi giorni, la signora non s'è vista e il marito, per por fine alle chiacchiere, ha detto che la sposa era assente perché aveva le mestruazioni. Comunque, ogni rimpianto è inutile. Gli inglesi sono adesso più sbracati e volgari, ma sono pure più passionali, più impulsivi, più sinceri, più accessibili. Oggi nessuno potrebbe scrivere un libro dal titolo «Gli Inglesi, sono umani?». Mario Ciriel lo

Persone citate: Jeffrey Richards, Lancaster, Mario Ciriel, Public

Luoghi citati: Inghilterra, Londra