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Reggio Calabria Reggio Calabria Benzinaio uccide 2 rapinatori REGGIO CALABRIA. Il titolare di un distributore di carburanti di Rizziconi, vicino a Reggio Calabria, reagendo a un tentativo di rapina, ha ucciso a colpi di pistola due banditi. Le vittime sono Vincenzo Maio, 32 anni, e Michele Papasidero, 22, entrambi di Melicucco, piccolo centro della Piana di Gioia Tauro. A sparare è stato Vincenzo Surace, di 59 anni, che in passato era stato già oggetto di rapine e che, per questo, aveva ottenuto il porto d'armi. I rapinatori sono arrivati davanti al distributore «Esso» a bordo di una Fiat Uno. Lasciata la vettura, Maio e Papasidero hanno fatto irruzione nel locale adibito a bar, dove si trovava Surace. I due hanno intimato all'uomo di consegnare l'incasso della serata, provocandone la reazione. Surace ha sparato cinque o sei colpi, tutti da brevissima distanza, che hanno ucciso all'istante i banditi. Accanto a uno dei cadaveri è stata trovata una pistola Glock 7.65, di fabbricazione austriaca, considerata tra le più precise e letali. Surace, visibilmente provato, ha raccontato agli investigatori che i banditi sono entrati nel bar intimandogli immediatamente di dare loro l'incasso, circa quattro milioni e mezzo. Quando, con il denaro in tasca, stavano per uscire, uno dei banditi avrebbe detto al complice: «E' armato, sparagli». Sarebbe stato a questo punto che l'esercente - rimasto durante la rapina dietro il bancone di vendita del bar - ha estratto dalla cintura la sua pistola, con cui ha fatto ripetutamente fuoco. Maio e Papasidero, raggiunti dai proiettili, sono morti sul colpo, crollando in uno stretto spazio e finendo contro un espositore. L'esatta dinamica dell'accaduto sarà l'oggetto delUinterrog^toiio, condótto idal 'Sostituto procuratore di Palmi, Roberto-^ Palma,-cui Suraoe^assistito dal suo àvvtìcàW; Marcella Belcastro) sarà oggetto nelle prossime ore nel commissariato di Gioia Tauro della polizia. L'impianto «Esso» gestito da Surace ha, giornalmente, discreti incassi, poiché vi si fermano molti camion, che preferiscono rifornirsi lì, prima di entrare nell'autostrada Saler no-Reggio Calabria, il cui svin colo si trova a poca distanza. [Ansa]