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Blitz dei carabinieri trova 21 persone maltrattate: tre arresti Blitz dei carabinieri trova 21 persone maltrattate: tre arresti Anziani segregati e satto sedativo Scoperto ospizio lager a Roma ;^^*«<tv»*-».ir-'':« —■" ROMA. Ventuno anziani venivano chiusi a chiave, in stato di abbandono, nelle rispettive stanze, dalla sera alla mattina e sarebbero stati sottoposti a trattamenti con sedativi. E' quanto hanno scoperto i carabinieri del comando provinciale di Roma che hanno fatto irruzione nelle casa di cura «Casa Albergo», già «Casa Dei», di Sant'Angelo Romano, vicino aRoma. Gli investigatori, in collaborazione con i Nas, hanno airestato tre persone per associazione per delinquere finalizzata al sequestro di persona, violenza privata, maltrattamenti, lesioni personali e percosse. La casa di cura è stata posta sotto sequestro. Le indagini, cominciate un mese fa e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma dal procuratore aggiunto Italio Ormarmi e dal pm Angelo Palladino, proseguono per accertare eventuali responsabilità del personale medico e paramedico della casa di cura. Gli arrestati sono Lora Mag- giorani, di 59 anni, il figlio Massimo Stabile, di 29, e Giuseppe Samà, di 37 anni. I primi due sono ufficialmente amministratori della casa di cura da circa due anni, anche se la clinica funziona con nomi diversi dall'89 ed hanno anche un diploma di assistente geriatrico; il terzo è un impiegato della struttura. Le indagini - hanno spiegato in una conferenza stampa il tenente colonnello Paolo La Forgia, comandante del nucleo operativo, ed il tenente colonnello Angelo Agovino, comandante del reparto operativo - sono partite dalla denuncia del figlio di uno degli anziani ospiti. Il genitore aveva, inoltre, scritto anche un messaggio per cercare di far arrivare le notizie alla stampa e rendere noto quanto accadeva all'interno della casa di cura. Dopo 30 giorni di lavoro, i carabinieri lunedì mattina insieme ai Nas hanno fatto irruzione all'interno della struttura ed hanno trovato gli anziani, senza vigilanza, chiusi nelle loro stanzette in condizioni igieniche definite «disastrose». I militari hanno anche sequestrato alcune scatole di psicofarmaci ed ora dovranno accertare se venivano somministrati a tutti i 21 pazienti per sedarli durante il giorno. Dalle testimonianze i carabinieri hanno appreso che gli anziani venivano lavati tutti insieme in uno dei bagni con un tubo. Inoltre, sarebbe stato dato loro per pranzo solo del latte con orzo e del pane bagnato, mentre per cena spesso si sarebbe fatto ricorso a una minestra frullata fatta con gli avanzi. Uno degli inservienti avrebbe dato un ceffone ad un vecchiet¬ to. Nei due villini, immersi nel verde, lavoravano sette persone tra infermieri e assistenti. Gli amministratori chiedevano rette da un milione e 800 mila lire a due milioni e 800 mila. Alcuni parenti degli anziani stentano a credere che fosse una «clinica-lager», ma hanno lamentato carenze. «C'era tanta disinvoltura, forse troppa superficialità nell'organizzazione - ha detto la figlia di Eva Santalucia, un'ospite della clinica di 90 anni - ma mia madre non è moi stata maltrattata. Se avesse avuto anche un piccolo livido me ne sarei accorta». [Ansa] In manette finiscono gli amministratori della clinica per sequestro di persona lesioni e percosse " o i r a e ta clinica lager scoperta dai carabinieri nei dintorni di Roma Vi erano segregati 21 anziani» » • «-