«Il carcere? Uno zoo»

«Il carcere? Uno zoo» «Il carcere? Uno zoo» Soffi: «E' il condono l'unica riforma utile» MILANO. «Il carcere è gestito come uno zoo, tutti i discorsi sulla risocializzazione sono aria fritta, ma consentono di giustificare le ragioni per cui tutte le risorse vengono utilizzate per la gestione ordinaria delle gabbie. Cambiare strada è un progetto che abortisce per la mancanza di risorse umane ed economiche». Lo sostiene, in un'intervista al settimanale vicino alla curia di Milano «Tempi», Adriano Sofri, secondo il quale prima di condannare altri al carcere i giudici dovrebbero sperimentarlo di persona per «un ragionevole periodo». «Alessandro Margara, il nuovo direttore dei penitenziari italiani, è persona squisita ed esperta, sono certo della sua buona volontà. Ma nessuna riforma carceraria, pur illuminata, può fare nulla», sostiene Sofri secondo il quale l'unica riforma che davvero servirebbe è il condono, «mentre la legge Simerone-Saraceni, che era partita bene, servirà tutt'al più a tirare fuori si e no due-trecento detenuti». [AdnKronos]

Persone citate: Adriano Sofri, Alessandro Margara, Saraceni

Luoghi citati: Milano, Sofri