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Crollano gli iscritti, sindacati in crisi GERMANIA Crollano gli iscritti, sindacati in crisi BONN. Forte calo degli iscritti, drammatica diminuzione dei fondi, difficoltà d'immagine. La crisi dei sindacati tedeschi, avviatasi dopo la riunificazione, si approfondisce: secondo un'indagine pubblicata ieri dalla Welt am Sonntag, gli iscritti sono diminuiti di quasi 3 milioni dal 1991, scendendo da poco meno di 12 a 9 milioni. Per la chiusura di molte fabbriche all'Est decisa nei primi anni successivi alla riunificazione; per l'approfondirsi della crisi in settori come il tessi¬ le e il minerario; per la crescente diffidenza dei lavoratori ad iscriversi al sindacato. Meno iscritti per le organizzazioni sindacali significa minori anche entrate: l'OeTV, il sindacato dei dipendenti pubblici, ha perso quasi 25 milioni di marchi rispetto al 1993, l'IG Chimie ne ha persi quasi 17, l'IG Metall - il più grande sindacato di categoria dei metalmeccanici in Europa con quasi 3 milioni di iscritti - ha perso il 2,7 per cento, pari a 780 milioni di marchi. [e.n.]