Venti concerti fino a maggio Inaugura il 19 la Delaage di 1. O.

MUSICA ALL'ORA DEL TE' MUSICA ALL'ORA DEL TE' Venti concerti fino a maggio Inaugura il 19 la Delaage filata di canzoni che accomunano «Le s-ciop d'un basin» e «Te voglio bene assaje», «Tranta-quaranta» e «'A frangesa». Susy Picchio farà un po' la parte del leone, anzi della leonessa, in questa stagione: tornerà con un gruppo dì bravi solisti (Silvana Dolce, Concetta Rinaldi, //flautista Semolini e la pia/aita l pFlorence Delaage che apre la rassegna il 19 Gotta e la Serena, Donato Sbodio) in «Il salotto di Nonna Speranza; con il pianista Giuseppe Massaglia in un «Omaggio a Gershwin»; e poi ancora con Domenico Crescente, Gigi Franchini e Cognazzo nello spettacolo brillante «Dall'Operetta al Musical». Il succitato pianista Giuseppe Massaglia eseguirà anche un concerto come solista presentando «Pagine d'oro», da «Per Elisa» di Beethoven al «Sogno d'amore» di Liszt, da «La tartina di burro» di Haydn al tumultuoso «Concerto di Varsavia» di Addinsell. E, visto che si è in tema, sono da citare in ordine di partecipazione gli altri pianisti che contrassegneranno questa lunga stagione: Giovanni Umberto Battei, Giovanni Lombardi, Caroline Doerge, Giuseppina Scravaglieri, Massimo Bianchi, Giovanni Ribichesu, Silvia Cucchi, Luciano Giarbella con l'amatissimo Chopin. Il florilegio pianistico si arricchirà poi di proposte diverse. Ilaria Schettini e Maria Grazia Perello suoneranno a quattro mani Ravel, Cognazzo, Barber, Gershwin; Alessandro Ranella e Maria Grazia Pavignano si esibiranno su due pianoforti in Mozart, Chopin, Milhaud e Gershwin; e addirittura ci sarà una performance a otto mani su due pianoforti con Gilbert Thebault, Giuseppe Massaglia, Emiliano Mettifogo e Giovanni Lombardi. Completeranno il quadro dei Concerti del Pomeriggio due appuntamenti dedicati al duo strumentale. Nel primo si ascolteranno due giovani in gamba, Alessandro Peiretti al violoncello e Tatiana Balocco al pianoforte; nel secondo saranno di scena due esperti musicisti come il flautista Antonmario Semolini e il pianista Fabio Luz che si sbizzarriranno in brani d'autore popolari o originali come «Canto indù» di RimskijKorsakov, «Espana» di Chabrier, «Il bacio» di Arditi, «The little negro» di Debussy, «Yesterday» di Lennon - Me Cartney. [1. o.]

Luoghi citati: Varsavia