BERTOLUCCI COM'È DOLCE IL RUMORE DELLA VITA

RECENSIONI RECENSIONI BERTOLUCCI: COM'È' DOLCE IL RUMORE DELLA VITA Nei Meridiani raccolta tutta Vopera in versi e in prosa OPERE Attilio Bertolucci Meridiani Mondadori XC. pp. 1813 L. 75.000 Da «Aritmie» a «La camera da letto», dalle «Sorgenti del Cinghio» alla «Lucertola di Casarola» UTTO Bertolucci, l'ottantacinquenne Bertolucci, in un volume dei Meridiani, che esce quasi a ridosso (includendola) della «Lucertola di Casarola»: una raccolta che muovendosi dal 1924 al 1996 sembrava quasi anticiparlo in miniatura, propiziare il gusto di una lettura abbandonata, l'immersione nel «dolce rumore» di una vita accesa dalla poesia. Ma l'occasione è preziosa anche perché ci vengono qui date, insieme all'opus magnum, le traduzioni o «imitazioni» di poeti amici e le prose di «Aritmie». Si aggiunga il fatto che le cure del volume sono affidate a Paolo Lagazzi, che firma l'introduzione, e a Gabriella Palli Baroni, frequentatori solerti e incantati di Bertolucci, e la festa è completa. i i pLagazzi ci rammenta in limine la lezione essenziale del vecchio poeta: «Esprimere l'emozione (il dolore e la meraviglia) di esistere, di respirare e di muoversi nel tempo, captando i momenti epifanici, i doni di luce delle stagioni e di i

Persone citate: Attilio Bertolucci, Bertolucci, Gabriella Palli Baroni, Paolo Lagazzi