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Napoli, indagati un settantenne e due suoi generi. La folla cerca di linciarli. Non si trova il corpo: bruciato? Napoli, indagati un settantenne e due suoi generi. La folla cerca di linciarli. Non si trova il corpo: bruciato? Ucciso a pugni e calci dai pedofili Silvestro, 9 unni, si era ribellato. Ilparroco: vorrei vederli morti NAPOLI. Non c'è un corpo su cui piangere. Ore di ricerche in una discarica, con la folla che circonda il campo e, quando arrivano i due uomini, urla, cerca di rompere il cordone delle forze dell'ordine, vuole linciarli. Viene la sera e il cadavere di Silvestro Delle Cave, 9 anni, scomparso una settimana fa, non affiora. Era la prova che gli investigatori cercavano per chiudere l'indagine. Ma i carabinieri, che hanno fermato tre persone, sembrano non avere dubbi: il bambino è stato ucciso a botte, vittima di un gruppetto di pedofili che hanno voluto chiudergli la bocca dopo aver abusato per mesi di lui. In caserma sono stati portati un pensionato, Andrea Allocca, 70 anni, ed il genero, Gregorio Sommese, 43 anni, operaio. Più tardi li raggiunge Pio Trocchia, 42 anni, anch'egli genero dell'anziano. Il delitto ha provocato un'ondata di sdegno in Italia. C'è chi propone la pena di morte o la castrazione per i pedofili. Il parroco del piccolo Silvestro, sconvolto, ammette: «Vorrei vederli morti». Cirillo, Corbi, Grignetti, Sapegno e Tosarti ALLE PAGINE 2,3,4 E 5 Silvestro Delle Cave, 9 anni, era scomparso una settimana fa uscendo da scuola