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Condannato a morte il terrorista pachistano virginia Condannato a morte il terrorista pachistano WASHINGTON. Condanna a morte per Mir Amai Kasi, il cittadino pachistano riconosciuto colpevole dell'assassinio di due impiegati della Cia avvenuto nel 1993 «per vendicare l'attacco americano all'Iraq». Lo hanno deciso i giurati, sci uomini e sei donne, del tribunale; di Fairiax (Virginia) dopo sette ore di camera di consiglio. Kasi ha tuttavia ancora una remola possibilità di sfuggire al boia: la legge della Virginia concede infatti al giudice la possibilità di ribaltare il verdetto della giuria e di condannare Kasi all'ergastolo. Il giudice ha rimandato ogni decisione al 23 gennaio. Il duplice omicidio era avvenuto il 25 gennaio 1993, davanti al quartier generale della Cia. Kasi aveva aperto il fuoco con un «Ak-47» contro alcune auto ferme ad un semaforo davanti all'ingresso della Cia. Il processo si ò svolto tra imponenti misure di sicurezza per il timore di attentati dopo il massacro di martedì scorso di quattro americani e del loro autista a Karachi, in Pakistan. L'Fbi sta ancora valutando se la strage, rivendicata da un sedicente «Comitato segreto Kasi», sia effettivamente da mettere in collegamento con il processo. [Ansa)