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Pippo Baudo rinviato a giudizio Milano, per l'inchiesta sulle telepromozioni. «Voglio subito il processo» Pippo Baudo rinviato a giudizio E' accusato di aver nascosto fondi neri all'estero MILANO. Secondo rinvio a giudizio, nell'ambito dell'inchiesta sulle telepromozioni «gonfiate» - che venne aperta oltre un anno fa alla procura di Milano per il popolare presentatore televisivo Pippo Baudo e quattro coimputati. Il provvedimento disposto dal giudice per le indagini preliminari Sergio Piccinni Leopardi - riguarda il secondo troncone dell'inchiesta, quello nel quale erano state contestate a Baudo le accuse di falso in bilancio ed evasione fiscale. Per l'accusa, sostenuta dal pubblico ministero Giovanna Ichino, Baudo - insieme con Dario Galli, Guerino Saiani, Dino Crippa e Claudia Beck - sarebbe colpevole di aver trasferito all'estero ingenti somme di denaro non dichiarate al fisco. Il presentatore, che ha chiesto il giudizio immediato, era già stato rinviato a giudizio per le presunte sponsorizzazioni gonfiate insieme con Mara Ve- nier e Rosanna Lambertucci. Il giudice per le indagini preliminari ha fissato la data di comparizione per il 19 maggio prossimo ma il procedimento potrebbe essere unificato con quello che inizierà il 21 gennaio '98, e che vedrà sul banco degli imputati Baudo con la Venier e la Lambertucci. Secondo l'accusa, attraverso le fatture false il presentatore avrebbe appunto creato «fondi neri» all'estero. Per Baudo que¬ sto è il secondo rinvio a giudizio nella carriera, dopo il primo legato alle sponsorizzazioni televisive. In serata Pippo Baudo ha reso noto che «in merito alla notizia circa il fatto che sarò processato dinanzi al tribunale di Milano, tengo a precisare che il dibattimento è stato fissato a seguito di mia richiesta di giudizio immediato. Ho cioè scelto - spiega il presentatore - di rinunciare all'udienza preliminare chiedendo io stesso il giudizio». Una richiesta che Baudo, ricorda lui stesso, aveva fatto «anche in occasione dell'altro procedimento, di cui è stata data notizia sui principali organi di informazione, al quale il giudizio odierno è collegato. Dinanzi al giudice del dibattimento, ossia il tribunale, il luogo naturale di celebrazione del processo - conclude il presentatore - svolgerò le mie difese», [r. cri.] Pippo Baudo è stato rinviato a giudizio a Milano