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Una campagna pubblicitaria anticalvizie fa arrabbiare Bobo Una campagna pubblicitaria anticalvizie fa arrabbiare Bobo Inserzione: Craxi come Gullit RIUSCITE a immaginare Bettino Craxi con le trecce lunghe, bionde e ondulate? I «creativi» l'hanno già fatto per voi e, nelle prossime due settimane, il faccione dell'ex leader del Garofano campeggerà sui quotidiani d'Italia. Una idea della «B8-T Communication Company» di Paolo Bartolini e Spartaco Tersigni, per la campagna pubblicitaria dell'Istituto Helvetico Sanders, centro specializzato per la prevenzione della calvizie (un cruccio millenario per i maschi mediterranei). «Se avesse avuto più cura dei suoi capelli, sarebbe stata tutta un'altra storia», sostiene la scritta. E, poco sotto, un invito: «La storia non va subita, ma scritta». Accostamenti quasi «blasfemi»? Spiega Tersigni: «E' una strategia ispirata alla pop art e ad Andy Warhol; non ha chiaramente intenzioni offensive. Vogliamo solo sdrammatizzare il problema della caduta dei capelli ed invitare a una ironica e sana riflessione». Con l'ovvia speranza che alla Sanders (sei sedi in Italia: Ancona, Cagliari, Perugia, Pescara, Roma, Torino; più Ginevra) arrivino clienti che sappiano sorridere e fare sfoggio d'una buona dose di autoironia.,, . ( Incalza Marco Angelini, responsabile dell'Istituto Helvetico Sanders: «E' sicuramente una strategia pubblicitaria aggressiva. Ma la campagna ha una forte connota¬ zione ironica, scherzosa. Non è nostra intenzione offendere Bettino Craxi, ma solo mostrare una faccia conosciuta per sensibilizzare sull'importanza della prevenzione». E la puntualizzazione è doppia: Craxi «trecciuto» non. resterà solo, assicurano alla «B8-T». C'è Lenin in versione punk; c'è Alfred Hitchcock con «banana» alla Rockabilly; e, soprattutto, c'è Benito Mussolini con la chioma impomatata e pettinata all'indietro. Non è la prima volta che il volto di Bettino viene utilizzato per fare pubblicità. A suo tempo, ci ha provato Repubblica con una campagna che presentava le espressioni un po' addormentate dei leader politici, con la frase «La Repubblica sveglia l'Italia». Ma Craxi, che con l'allora Repubblica di Eugenio Scalfari aveva un rapporto difficile, chiese e ottenne che la campagna venisse sospesa. E questa volta? Avverte Bobo, figlio di Bettino: «E' un'iniziativa sconcertante. Ciò che è avvenuto aggiunge - non è altro che la conseguenza di tutto quello che in questi anni è capitato a mio padre. Ci mancava solo che venisse usato come esempio beffardo di calvizie da combattere». Poi, preannuncia battaglia: «Già una volta un quotidiano utilizzò la sua immagine per una campagna pubblicitaria. Ma, alla fine, mal gliene incolse e il ricorso di mio padre venne accolto». [m. tor.] Bettino Craxi con le trecce e Alfred Hitchcock con la «banana»