Silvestro, l'incubo in un canale

Silvestro, l'incubo in un canale Silvestro, l'incubo in un canale Potrebbe essere scivolato mentre giocava NAPOLI. I giorni si susseguono colmi di angoscia e il buio assoluto, nessun indizio concreto, induce gli mcaiirenti a prendere in considerazione anche le ipotesi più nere. É allora si riparte da lassù, da quella vasca che raccoglie le acque dei canali e che quando piove diventa come un lago, scuro di fango e di detriti. La collina che la sovrasta, fuori del paese, era un luogo di giochi ?er Silvestro. Forse sabato mattina andato via perché non aveva voglia di andare a scuola ed era lì, sulla montagnola che porta al catino, quando la pioggia è caduta a dirotto trasformando il terreno in poltiglia scivolosa. La possibilità che il bambino scomparso sia rimasto vittima di un incidente dopo aver marinato le lezioni ha spinto i carabinieri a spostare le ricerche fino alla Vasca Fellino, un invaso di 100 metri per 60. Qui si raccolgono le acque piovane ed i flussi idrici di uno dei Regi Lagni, ovvero uno dei canali realizzati in epoca borbonica, che scorre tra Roccarainola e Cicciano. Oggi questa sorta di laghetto artificiale sarà meta di un sopralluogo degli investigatori e dei tecnici per capire se custodisca il mistero della scomparsa di Silvestro Delle Cave, 9 anni, svanito nel nulla cinque giorni fa..Perché mai possa aver deciso di andare fin là, di tornare in un posto che forse aveva conosciuto in passato con qualche amico, questo gli inquirenti lo ignorano. E in ore che sono di ansia e di paura, bisogna districarsi anche tra le voci - cui gli investigatori, non pare diano credito - che vogliono Silvestro in fuga da tensioni familiari, autonomo e sveglio quanto basta per prendersi una vacanza da lezioni e genitori: A tutto ciò non vogliono pensare il padre, Giuseppe, e la madre, Rosaria, raggiunti ieri da un fratello di lei che vive in America e che vuole aspettare notizie certe sulla sorte del nipotino. Con loro hanno di nuovo parlato a lungo al telefono i genitori di Angela Celentano, la bimba di 3 anni inghiottita nel nulla sui boschi del Monte Faito. Se è arrivato il momento di prendere in considerazione anche un epilogo drammatico della scomparsa di Sil¬ vestro, si continuano comunque a tentare tutte le strade. Con gli inquirenti sta collaborando una psicologa, consulente della procura di Nola, che ha ascoltato a lungo parenti ed amici del ragazzino. Resta attivo inoltre il numero verde istituito dai carabinieri: continuano ad arrivare decine di segnalazioni, che si rivelano però infondate. Segnalazioni telefoniche che invece hanno consentito ieri di trovare a Pozzuoli R.P., la ragazza di 14 anni di cui la famiglia che vive a Milano non aveva più notizie dal 2 novembre scorso. Dopo l'appello lanciato martedì sera a «Chi l'ha visto?», gli agenti l'hanno individuata nella zona del porto. Era con un gruppo di giovani che vivono randagi nelle case ab- bandonate dopo il bradisismo. Aspettano intanto ancora Silvestro a Cicciano i suoi compagni di scuola - davanti alla quale adesso staziona un'auto dei carabinieri mentre non si placano le polemiche sui temi scritti dagli alunni per decisione degli investigatori che cercavano nei loro racconti indizi sulla scomparsa del bambino. Ieri è sceso in campo il ministro della Pubblica Istruzione Luigi Berlinguer, che ha espresso «rammarico» per la divulgazione dei componimenti degli scolari, che a suo giudizio «accende la curiosità, esponendo i bambini all'attenzione dell'opinione pubblica». Mariella Cirillo Silvestro Delle Cave, 9 anni il bambino svanito nel nulla cinque giorni fa

Persone citate: Angela Celentano, Luigi Berlinguer, Mariella Cirillo, Silvestro Delle Cave

Luoghi citati: America, Cicciano, Milano, Napoli, Pozzuoli, Roccarainola