«Baby Benz» 12 settimane di limbo

Modifiche (asse, sospensioni, carrozzeria, gomme) per evitare i ribaltamenti GERMANIA Modifiche (asse, sospensioni, carrozzeria, gomme) per evitare i ribaltamenti «Baby Benz», 12 settimane di limbo La Mercedes sospende le consegne della vettura BONN NOSTRO SERVIZIO Con una mossa improvvisa intesa a tacitare le critiche che da giorni si riversano sulla stabilità della sua nuovissima «Baby Benz», la Daimler ha annunciato la sospensione delle consegne del modello per dodici settimane durante le quali verranno apportate sostanziali modifiche alla vettura. Giunta negli autosaloni lo scorso mese sull'onda di una campagna pubblicitaria battente, la «Baby Benz» è diventata motivo d'imbarazzo per la Mercedes dopo che, circa tre settimane or sono, un esemplare della più piccola delle automobili con la stella sul cofano si è ribaltata durante un test in Svezia, condotto in condizioni di guida estreme. Da allora, televisioni, giornali e settimanali tedeschi si sono interro¬ gati sulla stabilità della vettura ponendo la Daimler nella condizione, per lei del tutto insolita, di dover difendere la qualità e la sicurezza di una delle sue vetture. «Dobbiamo essere all'avanguardia in tema di sicurezza. Ci dispiace, ma abbiamo imparato qualcosa», ha detto ieri nell'annunciare le contromisure Juergen Schrempp, il «numero uno» della DaimlerBenz, primo gruppo industriale tedesco. «Prendiamo molto seriamente sia le critiche espresse pubblicamente, sia e soprattutto le preoccupazioni dei nostri clienti». Le modifiche da apportare riguarderanno il sistema asse-sospensioni, l'abbassamento della carrozzeria e l'adozione di pneumatici ridimensionati, oltre all'adozione, già annunciata, di un sistema elettronico per il controllo della stabilità. Saranno migUorie costose che peseranno sugli utili operativi per qualcosa come 100 miliardi di lire quest'anno e per 200 miliardi l'anno prossimo, ma che, nelle previsioni della Daimler, consentiranno alla «Baby» di affrontare senza più alcun rischio il famoso test in cui si ipotizza che il guidatore compia una serie di brusche sterzate per evitare l'impatto con un'alce, quadrupede assai diffuso in Svezia, comparso all'improvviso sulla carreggiata. Le prime consegne del modello modificato sono previste per il prossimo febbraio, mentre i circa 2600 clienti che già sono entrati in possesso della «Baby» potranno far apportare i ritocchi in centri attrezzati. Nell'attesa, se lo desiderano, avranno a disposizione un'auto di rimpiazzo, naturalmente anche questa una Mercedes. Alberto Gini

Persone citate: Alberto Gini, Baby Benz, Schrempp

Luoghi citati: Germania, Svezia