La rassegna prende il via con «Ottavia» Poi incontri di formazione permanente

ZONA CASTALI A ZONA CASTALI A IL TEATRO DIETRO IL PALCO La rassegna prende il via con «Ottavia» Poi incontri di formazione permanente CON Ottavia di Francois Kahn, già collaboratore di Grotowski ai tempi del Parateatro tra il 1970 e il 1977, poi fondatore del gruppo internazionale L'Avventura (gruppo di pura ricerca che non produsse spettacoli) ed ora da alcuni anni al Centro per la Ricerca e la Sperimentazione Teatrale di Pontedera, prende il via la programmazione di novembre di «Una via teatrale». La rassegna si svolge nei locali di Zona Castalia, in via Principe Amedeo 8, ed è organizzata dal TeatroDelleTrasmigrazioni. «Una Via Teatrale propone un percorso verso il teatro che desideriamo si legge nella presentazione della rassegna -. Non si tratta del teatro che vediamo sul palco, ma di quello che si nasconde dietro il palco e dentro gli esseri che lo fanno». Di «Ottavia» , in scena venerdì 7 novembre alle ore 21, Francois Kahn ha curato anche la drammaturgia e non avrebbe potuto essere altrimenti per un uomo di teatro che considera l'interpretazione un unico atto creativo che condensa in sé l'esplorazione profonda di un testo, la narrazione e l'evocazione. A questo proposito Kahn terrà in questo fine settimana un incontro tecnicopratico sulla narrazione partendo da alcuni brevi racconti di Franz Kafka. Il laboratorio, che si svol¬ gerà per 5 ore giornaliere dal 7 al 9 novembre, costa 100 mila lire, ed è il primo di una nutrita serie di incontri di «formazione permanente» intitolati «Maiaurli» che avranno per conduttori gli stessi artisti presenti nella rassegna teatrale. Così sarà infatti anche per Renata Mézenov Sa, in scena giovedì 13 con un recital di Renala Mézenov Sa (a sinistra) e Raffaella Giordano tra inomi del cartellone di Castalia canzoni cubane, Canto Cuba, e venerdì 14 con Comodili. L'attrice, ballerina e musicista cubana, proporrà un seminario dal titolo «Il corpo orchestra». Gli appuntamenti successivi saranno, tra gli altri, con David Hykes, Tapa Siriana, Mamadou Dioume, Amelia Cuni, Raffaella Giordano. Tel. 54.45.25. [m. bo.] METTI UNA SERA. L'iniziativa «Metti una sera a teatro», nata nella stagione 9596 dalla collaborazione con l'Agis, approvata e autorizzata dalla Siae, si rinnova per la stagione 97-98. i i i gL'iniziativa consiste in un abbonamento che permette di accedere ad un «cartellone trasversale» proponendo allo spettatore un carnet composto di 8 tagliandi che danno diritto ad assistere ad 8 spettacoli teatrali fra i 62 che compongono il cartellone. Le passate edizioni hanno avuto ottimo esito sia dal punto di vista della partecipazione del pubblico, sia dal riscontro positivo da parte della critica. Le risposte fornite attraverso un questionario proposto al pubblico hanno evidenziato l'apprezzamento per il contenimento dei costi e per la possibilità di scegliere tra diversi generi teatrali. Anche quest'anno il carnet (valido sino al 30 giugno 1998) è in vendita a 120 mila lire, pari a 15 mila a tagliando, e si potrà acquistare presso la Vetrina per Torino, piazza S. Carlo 159, tel. 442.4740 e presso le casse di tutti i teatri che aderiscono all'iniziativa: Adua, Agnelli, Alfa Teatro, Alfieri, Araldo, Cardinal Massaia, Carignano. Colosseo, Erba, Fregoli, Garybaldi, Gianduja, Juvarra, Teatro di Torino. Per le informazioni sui cartelloni rivolgersi direttamente ai teatri. Per informazioni relative all'iniziativa rivolgersi all'Ufficio Teatro Professionale (442.4709/75).

Luoghi citati: Pontedera, Torino