Tra l'Orchestre de Barbès e gli elettropop Daft Punk

SI PARTE DAL BIG SI PARTE DAL BIG MUSICA 90 A QUOTA 8 Tra l'Orchestre de Barbès e gli ele**ropop Daft Punk strumenti grezzi sospesi tra radici arabe e fronde punk. Ciò detto, sfidiamo chiunque a non perdere la testa per l'Orchestre National de Barbès, ultimo choc proveniente da Parigi in materia di furia contaminatrice e freschezza compositiva. E' una sporca dozzina di musicisti exarabi, ovvero di parigini odierni, nata e cresciuta sulle gradinate del Sacro Cuore e divenuta oggetto di culto a partire dalla pubblicazione dell'album «En Concert». Suono sporco, voce vicina al rock progressivo maghrebino più che al rai, attitudine stracciona e passaggi mutuati dal ragga delle banlieue, fanno dell'Orchestre un esempio superbo di arte povera. La serata, già eccitante, diventa imperdibile in considerazione degli ospiti. Con la ciurma di Barbès, infatti, si esibiranno il cantautore fuori ordinanza Vinicio Capossela e la Kocani OrkeStar, che animò «Underground» di Kusturica. Condiscono la serata le alchimie mondialiste del non solo cuoco Chef Kumalè Entrare al Big costa 24 mila, lo Dall'alti, in scusa oraria l'Orchestre National de Barlù's. I micio C 'a/ìossr/a, Panasonic e David Shea

Persone citate: Daft Punk, David Shea, Kocani, Kusturica, Orchestre, Vinicio Capossela

Luoghi citati: Parigi