STURMBONVI

STURMBONVI STURMBONVI L'antimilitarista che faceva ridere con i nazisti che ci sparavano addosso RANCESCO Bonvicini, detto Bonvi, è stato un uomo grande grosso ilare focoso che ha fatto ridere tanta gente e che ha goduto di una meritata celebrità internazionale, eppure il suo ricordo per me è intriso di tragedia. Nella notte tra l'I e il 2 novembre del 1975 all'Hotel Napoleon di Lucca c'era una festa di fumettari. Per la verità, di feste ce n'erano sempre tante durante i Saloni Internazionali dei Comics di Lucca. Ma, almeno, quella festa per me era particolarmente importante perché avevamo trattato i diritti di Metal Hurlant e ottenuto di tradurne e pubblicarne i magici, sconcertanti disegni su Linus. C'era lo stato maggiore di Metal Hurlant, con il super asso Moebius, felice di aver potuto abbandonare sia pur per non molto il lezioso cavallerizzo nordista Blueberry esperimentando la delizia a disegnare e dipingere eroi di assoluta fantasia come Grubert il Maggiore fatale, Arzac eccetera. E c'erano tutti gli altri predicatori dell'assurdo possibile, i maestrini che avevano fatto crescere Metal Hurlant da appena qualche Vinse un concorso e «Paese Sera» dovette pubblicare le sue strisce così imbarazzanti per un giornale criptocomunista

Persone citate: Bonvi, Bonvicini, Grubert

Luoghi citati: Lucca