«Fuochi d'artificio» di Pieraccioni

«Fuochi d'artificio» di Pieraccioni Commedia «Fuochi d'artificio» di Pieraccioni TERZO film diretto e interpretato dall'ex cabarettista fiorentino trentenne Leonardo Pieraccioni dopo «I laureati» e dopo il successo davvero fuori del comune de «Il ciclone» (circa 70 miliardi d'incasso). E' più o meno come «Il ciclone»: la commedia toscana urbano-paesana d'un trentenne precario, delle sue avventure tra ragazze, amici, cani e macchiette, del lieto fine che lo vede felice, finalmente con un lavoro e con una moglie, su una bellissima spiaggia esotica, ben lontano dall'Italia. Pieraccioni è simpatico, il film è scritto male, tirato via, facile, blandamente divertente. Però Massimo Ceccherini è molto bravo. TRIESTE, Excelsior, Sala Azzurra; VENEZIA, Rossini; Corso (Mestre); TORINO, Adua, Capitol, Eliseo, Etoile, Faro, Nazionale; MILANO, Arcobaleno, Brera, Corso, Maestoso. S. Carlo, Vip; GENOVA, Del Cotone, Lux, Odeon, Verdi; BOLOGNA, Capitol, Embassy, Fulgor, Giardino, Italia Nuovo, Metropolitan, Moderno, Nosadella, Odeon; FIRENZE, Adriano, Ariston, Eolo, Fiamma, Firenze, Ideale, Manzoni, Marconi, Principe; ROMA, Academy Hall, Admiral, Adriano, Ambassade, Atlantic, Broadway, Capranica, Ciak, Doria, Empire, Excelsior, Gregory, New York, Quirinale, Reale, Ritz, Rouge et Noir, Royal, Sala Traisi, Universali NAPOLI, Ambasciatori, Corso, La Perla, Modernissimo, Pierrot, S. Luda, Vittoria; BARI, Galleria, Odeon; PALERMO, Adam's, Astoria, Jolly, King Pieraccioni con Claudia Gerini