Da 70 anni mai un ottobre così freddo
13 Da 70 anni mai un ottobre così freddo Temperature polari al Nord e prima neve al Centro e al Sud: nubifragio manda in tilt Catania Naufragio in Sicilia, quattro dispersi ROMA. Pioggia, vento, neve e temperature così basse da non avere precedenti negli ultimi 70 anni: con un po' di anticipo in tutta Italia è arrivato l'inverno. Le temperature più basse si registrano al Nord: record in Veneto dove sulle montagne del Bellunese la colonnina di mercurio è scesa ieri notte fino a meno 15 gradi, cosa che non accadeva in questo periodo dell'aimo da settantanni. Minimo storico anche a Trento (meno 5, temperatura più bassa dal 1975) dove è caduta la prima neve della stagione mentre migliora la situazione in Friuli: in Carnia la minima ieri notte ha toccato i meno dieci (contro i meno 12 della notte prima) e a Trieste la bora è scesa a 50 chilometri all'ora. Particolarmente dura la situazione nelle zone terremotate di Marche e Umbria: dopo la neve e il freddo dei giorni scorsi, adesso è la volta del vento forte che ha sradicato diverse tende a Gualdo Tadino, Nocera Umbra e Assisi. Al Sud, con l'eccezione della Basilicata dove la prima neve della stagione ha raggiunto anche i 10 centimetri, è invece la pioggia a farla da padrone: a Catania, dove la scorsa notte per il mare grosso è naufragato un peschereccio (un solo superstite) e il maltempo ha ostacolato le ricerche dei quattro dispersi, ieri si è scatenato un nubifragio e il sindaco Bianco ha invitato i catanesi a rimanere a casa. Difficili i collegamenti con le Eolie: isolate Stromboli, Panarea, Alicudi e Filicudi. Danni e disagi in Campania a cau- sa del maltempo che ha reso difficoltosi i collegamenti con le isole del Golfo di Napoli e ostacolato la circolazione stradale specie nelle aree interne. Traghetti in difficoltà, cartelloni pubblicitari e alberi divelti, raffiche di vento che superano i 115 chilometri orari. Il maltempo ha investito anche la Sardegna, dove fino a 24 ore fa persisteva una condizione meteorologica quasi primaverile, con temperature molto più elevate rispetto alle massime stagionali. Dalla scorsa notte piove con insistenza su quasi tutta l'Isola e la temperatura ha registrato un brusco abbassamento. Ma a destare le maggiori preoccupazioni sono le forti raffiche di vento che hanno investito le zone costiere, provocando violenti mareggiate. A risentirne è soprattutto il traffico marittimo. A Porto Torres dove diverse piccole imbarcazioni sono affondate la zona portuale è chiusa al traffico marittimo. Il traghetto «Aurelia», proveniente da Genova e il cui arrivo era previsto per ieri mattina, è stato costretto a causa del mare molto mosso a portarsi a ridosso della Corsica. E ieri pomeriggio nel mare antistante il porto di Arbatax a causa del mare forza 9 e delle onde molto alte, una motovedetta della Capitaneria di Porto, terminata im'operazione di soccorso ad una imbarcazione francese, si e rovesciata eri è stata trascinata dai flutti per vane centinaia di metri finendo poi sulla spiaggia nella zona di «Musoddu». Il comandante la motovedetta e altri due marinai hanno riportato nell'incidente contusioni ed escoriazioni. Nevica da ieri mattina anche in Molise sopra gli 850 metri di altitudine, mentre il termometro è sceso a -2 nei centri montani. Un leggero nevischio ha imbiancato, nelle zone interne, i comuni di Capracotta e Pescopennataro. Sulla costa, invoce, piove e il mare è mosso. Ovunque la temperatura ha subito un brusco abbassamento. A Campobasso, dove cade neve mista ad acqua, la colonnina di mercurio non supera i tre gradi. Quella di lunedì notte non è stata la prima nevicata sulle montagne dell'Appennino abruzzese, che già da oltre una settimana si mostravano imbiancate al di sopra dei mille metri, ma le temperature minime per la prima volta sono scese sotto lo zero raggiungendo punto di mono 8 gradi, come a Campo Imperatore, all'arrivo della Funivia del Gran Sasso, dove ieri mattina, alle 11, la colonnma di mercurio era L'orma a meno quattro. All'Aquila, invoce, la temperatura di lunedi notte, secondo quanto rilevato dal Dipartimento di Fisica dell'Università, si è l'ormala a più un grado. Un forte vento di tramontana spazza le zone eli montagna e ì centri abitati dell'entroterra abruzzese. [r. cri.] MINIMA MINIMA ^11 I'ALTRA MEDIA CIT7A , NOnE DEI MESE VERONA| 1 \ 9 TRIESTE 4 8 VENSZIA -1 9 Ml LAND 0 8 TORINO | -2 7 GEN0VA 7 14 IMPERlA f 7 14 BOLOGNA 0 10 FIRINZE 6 10 PISA 6 10 ANC0NA 8 13 1 PERUGIA 7 8 ROMA 7 11 BAR) 11 13 NAPOLI 8 12 ALGHER0 8 13 Il sindaco di Catania Enzo Bianco In basso una tendopoli per i terremotali distrutta dal vento imbarcazioni sono affondate la zona portuale è chiusa al traffico marittimo. Il traghetto «Aurelia», proveniente da Genova e il cui arrivo stata trascinata dai flutti per vane centinaia di metri finendo poi sulla spiaggia nella zona di «Musoddu». Il comandante la motovedetta e altri due marinai hanno riportato nell'incidente contusioni ed escoriazioni. Nevica da ieri mattina anche in pcade neve mista ad acqua, la colonnina Il «TralCATDAL •ss-\k;:;; V~:'::!\■:r::'-'': :' '>■ ' "'■ i: ~!:'-' !" «Papdere comoda qusanteGiuse45, e stanzeranoè affooperasu e gdieci asciaparla stra lgio, rtuia ndi Cache s Dramma nelle zone colpite dal terremoto: il forte vento ha spazzato le tendopoli di Gualdo Tadino, Nocera Umbra e Assisi Collegamenti marittimi in gravi difficoltà
Persone citate: Aurelia, Enzo Bianco, Pioggia
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