VITA DELLE CHIESE

VITA DELLE CHIESE VITA DELLE CHIESE TIRERANNO un anno le celebrazioni del centenario dell'oratorio San Felice, in via Giusti angolo corso Bolzano a Torino (nella foto). Si festeggia una storia travagliata: il 1897 è la data in cui l'oratorio trova sede stàbile e definitiva su un terreno acquistato dalla giovane parrocchia dei Santi Angeli Custodi. L'oratorio dedicato a San Felice da Cantabce in realtà nasce altrove, dodici anni prima: nel 1885. Il padre filippino Felice Carpignano avvia le attività ricreative e di catechismo in un piccolo oratorio con sede in via Montevecchio 60. Solo nel 1887, la struttura, affidata a padre Castelli, viene dedicata al cappuccino laico San Felice. L'anno successivo per esigenze di spazio avviene il primo trasloco: l'oratorio, costituito di due stanze e una cappella in legno, trova sede in via Morosini angolo corso Stati Uniti e passa sotto la cura dell'allora rettore degli Artigianelli, il padre giuseppino San Leonardo Murialdo. Nel 1889 l'oratorio va in crisi e rischia la chiusura: l'evento viene scongiurato dall'intervento del canonico Giuseppe Alamano, rettore della Consolata. Una storia illustre, dunque, quella dell'oratorio San Fehce, sorretto dalla volontà di grandi personaggi della storia della chiesa torinese. Il 30 dicembre 1897 trova sede sotto la parrocchia dei Santi Angeli Custodi: non si sposterà più. Le manifestazioni per il centenario prevedono momenti di celebrazione eucaristica e spazi di gioco: concerti, spettacoli teatrali, tornei sportivi. I festeg-

Persone citate: Carpignano, Castelli

Luoghi citati: San Felice, San Leonardo, Torino