EPIDEMIA USURA Osservatorio europeo a Palazzo Lascaris

SEMINARIO SEMINARIO EPIDEMIA USURA Osservatorio europeo a Palazzo Lascaris SI parla di riciclaggio di denaro sporco e di usura sabato 18 ottobre (ore 9) a Palazzo Lascaris, in via Alfieri 15, in un seminario organizzato dalla Regione. Traffico di immigrati, donne e minori, organi, auto, stupefacenti, armi, materiali radioattivi sono le sfaccettature del crimine organizzato che va a minare le istituzioni finanziarie, la società, la stabilità dei singoli Paesi. Il seminario prenderà in esame il Piano europeo d'azione contro la criminalità organizzata che coinvolge più nazioni. Si parlerà anche di un fenomeno dilagante, spesso strettamente legato al riciclaggio e ai vari traffici illeciti: l'usura. Chi finisce nella spirale dei debiti e non riesce ad ottenere aiuto da banche o istituti finanziari, diventa presto vittima di persone spregiudicate: ottiene il denaro a caro prezzo, e spesso non si tratta soltanto di pagare interessi elevati, ma di essere costretti ad entrare a far parte di organizzazioni malavitose. Secondo la legge il reato di usura scatta quando il tasso di interesse applicato supera il 50 per cento di quello medio rilevato dal ministero del Tesoro per quello specifico tipo di credito. Nel '96 la Regione Piemonte ha istituito un Osservatorio sul fenomeno dell'usura composto da esponenti delia Fondazione San Matteo, Consulta Regiona¬ le Europea ed esperti.GH obiettivi: informazione e formazione nelle scuole; attività relativa alla applicazione della legge sull'usura e in particolare alla gestione dei fondi di solidarietà e di prevenzione. Nello stesso anno è stato creato il Gafi, Gruppo internazionale, di azione finanziaria per la lotta al riciclaggio di proventi illeciti. Si tratta di organismi di prevenzione destinati a lavorare in concerto con le forze dell'ordine. Ben poco, in verità, si può fare contro il fenomeno senza la collaborazione delle vittime. Secondo una ricerca dell'associazione «Insieme contro l'usura» il volume d'affari globale del mercato nero in Italia estimato intorno a 61.405 miliardi. Il Piemonte, nella classifica criminologica, si posiziona a livelli medio basso, ma il fenomeno si sta espandendo. Al seminario intitolato «La criminalità transnazionale organizzata, dal riciclaggio all'usura» partecipano: Rolando Picchioni, Enzo Ghigo, i procuratori Francesco Marzachì e Pier Luigi Vigna, Sergio Deorsola e Antonio Rossi dell'Osservatorio sul fenomeno dell'usura, Jean Claude Delepière (Gafi), Antonio Lo Monaco (Banca d'Italia), Edoardo Vetere (Onu), Lorenzo Salazar (Unione Europea), Philippe Labr'egère (magistrato), Giovanni Maria Flick, Rinaldo Bontempi, Stefano De Luca e Sandro Fontana, [i. e] 30, e.tenterà di ricostruire storicamente, attraverso il contributo di studiosi di diverse discipline, l'ambiente sociale, culturale e politico che Antonio Gramsci trovò a Torino negli anni della sua formazione e del suo impegno politico. Mercoledì 3 dicembre, a Villa Guahno, in viale Settimio Severo 63, nell'incontro «Scuola e formazione professionale: dalla separazione all'integrazione» si discuterà con rappresentanti del mondo politico, sindacale e industriale, del difficile rapporto tra scuola, formazione professionale e mondo del lavoro. S'inizia il 27 novembre nella sede del Cisi, in via Sant'Ottavio 20, (ore 15-18) il corso riguardante «Internet nella didattica e nella ricerca». Sono previsti a febbraio e marzo corsi dedicati alle «Classi dirigenti della nostra storia 1945-95» e all'educazione alla costituzione. Informazioni tel. 839.54.02, fax. 839.54.03. Irene Amedei VIENNA LA NUOVA ERA Vienna, storica capitale dell'impero Austro-ungarico, sede dal 1278 al 1918 della corte degli Absburgo, è stata dalla metà del Settecento fino all'occupazione nazista, il cuore pulsante della Mitteleuropa. Oggi Vienna si sta riappropriando di quel ruolo strategico di collegamento nel cuore dell'Europa, è tornata ad essere al centro d'un sistema di scambi economici, ma anche culturali tra l'Ovest e l'Est. Per farle ritrovare l'antico fulgore di capitale europea, l'ammiriistrazione cittadina ha attuato negli ultimi tempi una serie di progetti urbanistici e architettonici finalizzati al risanamento conservativo e al recupero delle più significative testimonianze di una città in cui tutt'ora coesistono in perfetta armonia stili assai diversi. l riii i è pAl programma di tutela storico-artistica, si è affiancato un progetto architettonico e urbanistico che oggi defmiremmo, con discutibile neologismo, di sviluppo «sostenibile», ovvero rispettoso dell'ambiente e dell'uomo. Di queste «Strategie di riqualificazione urbana» mettendo a confronto i «casi» di Vienna e di Torino, si dibatte a più voci sabato 18 ottobre (9,30-13) nella Sala Einaudi del Centro Congressi Torino Incontra della Camera di Commercio in via Nino Costa 8, in occasione del convegno organizzato dall'Ordine degli Architetti della Provincia, dall'Archivio di Stato, dal Dipartimento Interateneo sul Territorio del Politecnico e dalla Società degli Ingegneri e degli Architetti. iù d ii l gChi volesse conoscere più da vicino lo «Stadtplanung Wien», la nuova architettura di Vienna, può visitare la mostra allestita da venerdì 17 ottobre al 7 novembre all'Archivio di Stato, con ingresso da Piazzetta Mollino (orario da lunedì a domenica 10-17,30, martedì e venerdì fino alle 20). [g. c]