La Stampa - Consultazione Archivio

VIOLINO E PIANOFORTE A NOZZE VIOLINO E PIANOFORTE A NOZZE Igor Oistrakh e Natalia Zertsalova per la mitica Sonata a Kreutzer prim'òrdine parla da solo e, nel caso non bastasse il curriculum, 10 testimonia la quasi quarantennale e straordinaria attività solistica e al fianco del marito; attività, tra l'altro, consacrata internazionalmente dall'affiliazione onoraria alla Beethoven Society di Bonn per l'interpretazione delle Sonate beethoveniane. E' proprio con il nome di Beethoven che si apre la serata all'Auditorium: e la pagina d'inizio del concerto è anche una delle massime vette che il compositore tedesco abbia raggiunto scrivendo musica per il duo violinopianoforte, la Sonata in la maggiore op. 47 «A Kreutzer». Dedicata al grande Rudolph Kreutzer, ma in realtà interpretata nel 1803 dallo stesso Beethoven al pianoforte e da George Polgreen Bridgetower al violino, la Sonata consta di tre movimenti nei quali 11 canto meravigliosamente spiegato dello strumento ad arco dialoga con una parte pianistica granitica e di impressionante dinamismo. Il programma prosegue quindi con due pagine paganiniane - l'introduzione e variazioni sul tema «Dal tuo stellato soglio» dal «Mose» di Rossini e il rondò «La Campanella» - a cui seguono «Méditation» op. 42 n. 1 di Ciaikovsky, la prima Danza Ungherese di Brahms e infine, per completare una serata condotta sul filo di un profondo e sempre brillante eloquio, la «Carmen Fantasy» di Waxman. I biglietti per i non abbonati costano 50 mila lire; ingressi mezz'ora prima del concerto a 30 mila lire. Informazioni al 54.45.23). Alfredo Ferrerò