SE UN MAYA CORRE SU UNA YAMAHA di Stefano Bartezzaghi

SE UN MAYA CORRE SU UNA YAMAHA SE UN MAYA CORRE SU UNA YAMAHA m\l\0 Firip: FINCHÉ Scrivete a: Stefano Bartezzaghi «La posta in gioco» La Stampa - Tuttolibri via Marenco 32 10126 Torino SON versare la birra al cervo!». Cos'è questa strana frase? E' il motivo per cui la birra in latino si dice cervisia, da cui cerveza e cervogia? No è un palindromo slovacco: Jelenovipivo nelej. «I falchi mi piacciono, signore. Quando sono opportuni, mi piacciono». E' una battuta del maggiordomo in un romanzo di Wodehouse? No, è un palindromo indonesiano: Aku suka rajawali, bapak. Apabila wajar, aku suka. Lasciatemi almeno un terzo esempio (ce ne sarebbero a bizzeffe). «Padre, non vendere il tuo negozio!»: è un dramma contemporaneo sul piccolo commercio strangolato dalla grande distribuzione? No, è un palindromo fumico: Isa dia myy myymàlàasi. Anche la crudeltà mentale ha (o dovrebbe avere) dei limiti. Di questi tempi stiamo già infliggendo a tipografi e correttori nomi di vie praghesi e brasiliane: non credo che sentissero la mancanza dei pa¬ lindromi slovacchi e finlandesi. Però non so proprio cosa farci se Achille C. Varzi (New York) è stato così gentile da mandarmi l'intero contenuto di un sito web intitolato a «International Palindromes» (conosco solo l'indirizzo di chi lo ha compilato: jopi@stékt.oulu.fi) con esempi in inglese, finnico, danese, olandese, francese, tedesco, greco, indonesiano, italiano, giapponese, latino, norvegese, portoghese, romeno, slovacco, spagnolo, svedese, gallese. Come avrebbe detto la nonna, proprio un bel sito. Un altro contributo dall'estero è un articolo sui palindromi pubblicato dall'International Herald Tribune del 15 settembre 1997 (me lo manda Isa Ciotti, Nizza, Francia). L'articolo è di William Irvine, autore di due libri con titoli palindromici, Madam I'm Adam e Ifl Had a Hi-Fi (se avessi un Hi-Fi...). Nell'articolo si cita anche il libro di Michael Donner: I love Me. Vói. I, da cui l'esempio ah! a Mayan on a Yamaha (guarda un po', un Maya su una moto Yamaha). Per non riempire questa rubrica di ortografie disperanti, potrei anche dare solo la traduzione italiana. Infatti questi palindromi esotici sono bellissimi soprattutto per il loro significato: «Uno di quelli che cavalcavano con lo stendardo». Vi fidate di me, se vi dico che questa amletica frase è, nella lingua originale, un palindromo? Spero di sì, però c'è più gusto conoscendo la reversibile versione danese: En af dem der red medfane. Per fortuna che il bel sito ha anche un piccolo capitolo italiano, in cui c'è almeno un palindromo che mi pare di non aver sentito mai prima: O mordo tua nuora o aro un autodromo. Quando vedo una frase palindromica mi viene subito voglia di mettergli un titolo (per questa propongo: «Nervosismi monzesi»). E' ai titoli che ho pensato quando ho letto una lettera di Sergio Pagano (Manziana RM): Dopo avermi mandato una quantità di palindromi nonsense, è stato assalito da un dubbio: «Mica devono significare per forza qualcosa, spero?». Sono domande imbarazzanti: diciamo che sé si riesce a trovare un titolo la frase è accettabile. Fra i palindromi titolabili di Pagano: Edizione africana (e politicamente scorretta) di «Giochi senza frontiere»: E l'avido negro punge in gara ragni e gnu, porge nodi: vale? Anticlericalismo: E coi don, odio c'è. Per la serie «Lavorare stanca»: Assalire rilassa. Peculiari sogni muliebri: E vide sirene, Giuseppe, sui generis, e dive. Marina ex-Lante a sua nonna: Ava, so capir a Ripa cosa va. Il mistero del vulcano: Etna, rebus esuberante. Il piercing ti garba sporadicamente: E" raro farti traforare. Suggerimento snob per ultras neopromossi: In «A» utilizzare razzi lituani! Aggiungo due esempi di Claudio Lanza (Grugliasco, Torino): Il crepuscolo idei pendolare: E' sera, vai a Varese. Brutto solo il carattere: Alle battute amare si dedica Ada, acide di sera, ma è tutta bella. Crittografia della settimana. Ho deciso unilateralmente di dedicare aU'enigmistica un piccolo angolo della Posta in gioco. Succede che alcuni lettori, di questi tempi soprattutto Pierluigi Testore (Alice Castello VC), mi mandino delle belle crittografie che non riesco mai a pubblicare. Ho pensato di metterne una alla settimana, quando lo spazio lo consente. Non sempre saranno crittografie in regola con l'ortodossia enigmistica, ma l'ortodossia non è la nostra specialità. Ecco la prima: (a frase: 6, 3, 6 = 6, 9) SOMMOZZATORI SOBRI E CORTESI. Stefano Bartezzaghi

Luoghi citati: Alice Castello, Francia, Grugliasco, Manziana, New York, Nizza, Torino, Varese, Yamaha