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Un Centro per la pace SHlfVION PERES Un Centro per la pace TEL AVIV. Il Premio Nobel Shimon Peres inaugura stasera a Tel Aviv il suo «Centro per la pace», un vero e proprio contropotere per la pace nell'Israele di Netanyahu. Non è un caso che il primo ministro abbia rifiutato l'invito del suo predecessore. I membri del direttivo d'onore sono del calibro di Warren Christopher, Jacques Delors, Jimmy Carter, Felipe Gonzàlez, Gorbaciov, Nadine Gordimer, Vaclav Havel. C'è anche uno scelto gruppo di politici e di intellettuali arabi. Dall'Italia sono stati invitati a far parte del direttivo Umberto Eco, Alfio Marchini, Guido Barilla e Franco Bernabò. Gli italiani, come del resto buona parte degli invitati d'onore, sono impegnati in progetti, che secondo la strategia di Peres devono inserire direttamente nella costruzione di un processo di pace a lato della politica ufficiale: imprese molto concrete, intrecci industriali, culturali ed infrastrutture. [f. n.]