Canta, è sexy e incide dischi ma non esiste

Canta, è sexy e incide dischi ma non esiste Canta, è sexy e incide dischi ma non esiste Kyoko Date, sedicenne, è la prima diva virtuale: una Barbie elettronica BALLA, canta, ha un fisico perfetto ed è già diventata l'idolo dei ragazzini giapponesi. Si chiama Kyoko Date, dice di avere 16 anni, ma non esiste. Kyoko è una diva «virtuale», la prima pop star interamente generata al computer, nata da un'idea del trentenne Yoshitaka Hori, responsabile della divisione media della HoriPro, una delle più importanti agenzie giapponesi di talent scout. Sempre alla ricerca di nuove stelle da lanciare sul mercato, la HoriPro è ricorsa a un personaggio virtuale, costruito su misura a tavolino per soddisfare i gusti del pubblico. Kyoko (battezzata con il prosaico nome di progetto DK-96, dove DK sta per «Digital Kids», e 96 è l'anno di immissione sul mercato) è stata lanciata proprio come una qualunque altra star televisiva: studio dell'aspetto fisico e del look, con consulenti per l'abbigliamento e il trucco, infine la produzione di Per diventare l'idolo dei ragazzi corpo e voce veri non sono necessari una serie di canzoni. La pubblicità ha fatto il resto. Della parte grafica si è occupata la Visual Science Laboratori, una delle maggiori società di software nipponiche. Venti maghi della computer grafica hanno lavorato a DK-96 per un anno e mezzo. Ci sono volute dieci persone solo per realizzarne il viso. I suoi movimenti di danza sono quelli di una vera ballerina, mentre la voce è sintetizzata sulle basi di quelle di una cantante e di un'attrice. Ma Kyoko Date non è solo uno dei tanti personaggi disegnati al computer. Gli esperti di comunicazione della HoriPro le hanno anche dato un passato: è questa la vera novità. Proprio come Rachel, l'indimenticabile replicante del film «Biade Runner», anche Kyoko ha ricordi fittizi. E' nata il 26 ottobre 1979 alla periferia di Tokyo, figlia dei gestori di uno sushi-bar, e ha una sorella di quindici anni. Una famiglia normale, come quelle dei ragazzini che la adorano, per i quali è stata progettata fino all'ultimo particolare. Adora la cioccolata, le gomme da masticare e la boxe e il suo primo amore è un ragazzo di cui svela solo l'iniziale del nome (M). Ora Kyoko sta prendendo lezioni di Lingue. Ne avrà presto bisogno, perché la HoriPro è intenzionata a farla «lavorare» 24 ore su 24. La diva virtuale può parlare un numero illimitato di lingue ed è facilmente adattabile a ogni mercato. E poi è clonabile, instancabile, senza i capricci dei veri divi. Il sogno di ogni manager. Presto potrà partecipare anche a talk show televisivi dal vivo, grazie a tecnologie di animazione in tempo reale che utilizzano gli apparecchi della realtà virtuale. E, non dimentichiamolo, potrà apparire in diretta su tutti i canali: un dono di ubiquità catodica che non è alla portata neppure dei presenzialisti del «Costanzo show». Di fronte a prospettive così vantaggiose, una decina di società si sono già prenotate per lo sfruttamento commerciale della sua immagine. Kyoko Date ha finora inciso una serie di canzoni di successo e in questi giorni sta per uscire il suo primo Cd. I suoi progettisti contano di farla diventare anche un videogame, e la faranno presto sbarcare a Taiwan e a Hong Kong. Prepariamoci all'invasione. Giovanni Valerio

Persone citate: Giovanni Valerio, Kyoko Date

Luoghi citati: Hong Kong, Taiwan, Tokyo