Schengen, sì all'Italia Cadono le frontiere

Schengen, sì all'Italia Cadono le frontiere Dal 27 ottobre via i controlli tra 9 Paesi Ue Schengen, sì all'Italia Cadono le frontiere VIENNA. Dal 27 ottobre spariranno i controlli alle frontiere terrestri, portuali e aeroportuali tra Italia e Benelux, Francia, Germania, Portogallo e Spagna. L'annuncio è arrivato da Vienna, dove il Comitato esecutivo di Schengen ha formalizzato l'ingresso dell'Italia nello spazio «senza frontiere» per la libera circolazione delle persone tra Paesi europei, nonostante un tentativo della Grecia di bloccarlo. Il rappresentante di Atene aveva infatti chiesto che l'ingresso del suo Paese nello «spazio Schengen» avvenisse contestualmente a quelli di Italia e Austria. Invece il Comitato ha dato luce verde a Roma e Vienna (quest'ultima entrerà il 1° dicembre prossimo), rinviando al 1° gennaio 1998 la discussione sulla progressiva abolizione dei controlli alle frontiere portuali e aeroportuali elleniche per collegamenti «infra-Schengen». L'accordo di Schengen, che prende il nome dalla cittadina del Lussemburgo dove è stato firmato nel 1985, prevede che i cittadini dei Paesi Ue firmatari (tutti tranne Gran Bretagna e Irlanda) possano circolare liberamente all'interno dello «spazio Schengen», senza controlli alle frontiere. Gli accordi sono entrati in vigore già da due anni per i primi sette Paesi (Benelux, Francia, Germania, Por togallo e Spagna) mentre Italia t Austria hanno dovuto attendere per ritardi negli adempimenti per il Sistema informativo di Schengen (Sis) e l'eliminazione dei con trolli aeroportuali. [Agi] Il ministro dell'Interno Giorgio Napolitano

Persone citate: Giorgio Napolitano