La resa di Liudmila killer in tailleur di Anna Zafesova

Ricercata per una lunga serie di omicidi era uno dei migliori «specialisti» UCRAINA Ha sbagliato mira ed è stata immobilizzata dall'imprenditore che doveva ammazzare La resa ili Uudmilq, killer in tailleur A soli 22 anni uccideva a pagamento con una calibro 6 MOSCA NOSTRO SERVIZIO Come uniforme da lavoro aveva un tailleur grigio di buon taglio, un indumento elegante e raro a Kiev. E anche lei, Liudmila, quando si avvicinava al suo ennesimo «cliente» con il passo deciso sui tacchi alti, veniva scambiata per una donna benestante, di successo, magari una manager di qualche società occidentale, una delle poche che era riuscita a emergere dall'oceano di miseria ucraino. Forse qualcuno di loro, vedendola così, alta, bionda e così sicura di sé, le aveva anche sorriso. E lei, come risposta, aveva tirato fuori la pistola. Perché Liudmila, arrestata domenica nella capitale del l'Ucraina, di mestiere e da parecchi anni faceva il killer, la prima donna a svolgere questa professione di cui si abbia notizia nel territorio ex sovietico. E doveva essere uno dei migliori «specialisti» in circolazione, visto che il suo onorario raggiungeva come lei stessa ha dichiarato - i 2 mila dollari, una cifra che in Ucraina equivale a un patrimonio. A soli 22 anni era già ricercata per tutta una serie di omicidi a pagamento. Solo che domenica le è andata male. Era uscita di casa con il suo solito tailleur grigio e la pistola «Margolin» calibro 6 che usava sempre, dirigendosi verso il luogo dove avrebbe trovato la sua vittima. Ma il giovane imprenditore che doveva essere il suo bersaglio e la cui morte le era stata «commissionata», come si dice in gergo, dai suoi concorrenti, era un po' distratto. Invece di ammirare, come avevano fatto i suoi predecessori, le grazie di Liudmila, aveva deciso di fare una telefonata. E il primo colpo partito dalla «Margolin», che avrebbe dovuto fracassare il cranio dell'uomo, ha fatto a pezzi il telefonino. Un autentico miracolo, una coincidenza quasi incredibile. Non c'è da stupirsi che Liudmila sia rimasta di sasso. E il giovane ne ha ap¬ profittato e si è buttato sulla ragazza prima che si riavesse e sparasse di nuovo. L'ha immobilizzata e l'ha tenuta ferma fino all'arrivo della polizia. E davanti ai poliziotti, che già da mesi stavano cercando la misteriosa donna bionda che era apparsa sulle scena di diversi delitti, Liudmila è crollata e ha raccontato tutto. Date, luoghi, nomi delle persone che aveva ucciso. Tra le sue vittime figura anche un bambino di pochi an¬ ni, anche se sui motivi di questo atroce episodio la polizia per ora ha preferito tacere. Ora l'inchiesta dovrà scoprire da dove viene questa killer in gonnella che è riuscita a farsi strada in un mondo criminale fino a oggi quasi completamente dominato da maschi, anche perché i vari reparti speciali dell'ex Armata Rossa e dell'ex Kgb hanno lasciato decine di superagenti disoccupati e pronti a tutto. Ma anche Liudmila non era una dilettante: le armi se le preparava con le sue stesse mani, facendo con meticolosità dei proiettili speciali per la sua «Margolin» in modo da aumentarne l'efficacia distruttiva. La dimestichezza della ragazza con le armi e il suo sangue freddo le hanno permesso di fare una «carriera» rapidissima, con i compensi che passavano in pochi mesi da 450 a 2000 dollari, molto più di quanti le sue connazionali guadagnano sui marciapiedi delle strade italiane e tedesche. Sebbene più povere e meno occidentalizzate, le repubbliche ex sorelle della Russia non hanno nulla da invidiarle in fatto di criminalità. L'Ucraina è ormai da tempo teatro di regolamenti di conti atroci e spettacolari. E perfino la vicina Bielorussia, una volta considerata «tranquilla», è stata ieri scossa dal primo - ma, quasi certamente, non ultimo omicidio clamoroso: un deputato del parlamento nazionale ucciso all'uscita di casa sua. Anna Zafesova Ricercata per una lunga serie di omicidi era uno dei migliori «specialisti» «Nikita», la più famosa donna killer del cinema

Persone citate: Margolin

Luoghi citati: Bielorussia, Kiev, Mosca, Russia, Ucraina