I tedeschi cambiano idea grandi consensi sull'Euro di E. N.
I tedeschi cambiano idea grandi consensi sull'Euro Sondaggio tra addetti ai lavori e normali cittadini I tedeschi cambiano idea grandi consensi sull'Euro BONN DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Inaspettatamente, i tedeschi dicono sì all'Euro e sono convinti che - nonostante le difficoltà del bilancio federale - la Germania riuscirà ad aderire puntualmente all'Unione monetaria, il primo gennaio del '99. Un sondaggio pubblicato ieri dalla «Welt am Sonntag» - su due campioni differenti, normali lettori ed economisti - rovescia i risultati di un'analoga indagine compiuta la primavera scorsa: sei mesi fa, soltanto il 16 per cento degli economisti interrogati ritenevano che la Germania ce l'avrebbe fatta a mettersi in regola con i parametri di Maastricht; oggi sono più del doppio, 38 su cento. Quanto ai lettori, il balzo è clamoroso: sei mesi fa ad aver fiducia era il dal 38,4 per cento, oggi oltre il 77. Anche la fiducia nella stabilità della moneta unica è aumentata. Alla domanda «L'Euro sarà forte come il marco?», rispondevano affermativamente il 12 pere ento dei lettori e il 38 per cento degli economisti: le percentuali sonno oggi rispettivamente il 33 e il 54. L'Unione monetaria non deve essere rinviata, dunque: lo chiede il 3 per cento dei tedeschi interrogati dalla «Welt am Sonntag». Anche in questo caso colpisce la svolta del campione di lettori: sei mesi fa a chiedere un rinvio era il 75 per cento. Più stabile il campione degli esperti: i contrari sono scesi dal 15 al 14 per cento. Rispetto alla scorsa primavera, infine, il rinvio dell'Unione monetaria è considerata un grosso rischio o addirittura «una catastrofe» da una per centuale quasi tripla di lettori: sei mesi fa era dal 12 per cento, oggi dal 32. Anche fra gli ecoomisti gli umori sono cambiati: a rite nere una catastrofe il rinvio era il 23 per cento, oggi è 30 per cento di loro. [e. n.]
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