«Processate la direttrice del carcere» di M. V.

Il giallo di Imperia Il giallo di Imperia «Processale la direttrice del carcere» IMPERIA. Potrebbe essere celebrato un processo per la direttrice del carcere di Imperia, Flavia PignaneUi, 45 anni, la presunta «Circe» accusata di irretire i detenuti e che avrebbe trasformato la lavanderia del penitenziario imperiese in un locale per gli incontri amorosi. Concluse le indagini, il procuratore della Repubblica Carli ha consegnato al giudice per le indagini preliminari pagine e pagine di requisitoria e tutti i documenti raccolti in mesi di indagini: intercettazioni telefoniche, rapporti del ministero di Grazia e Giustizia, le dichiarazioni di un pentito e quelle dei testimoni. Sta al gip Luigi Sanzo, adesso, valutare le richieste del pm e fissare l'udienza preliminare, a meno che non opti per l'archiviazione. Ma in procura si sentono sicuri: pare che abbiano in mano lettere compromettenti, trascrizioni di telefonate tra la direttrice e uno dei reclusi con cui avrebbe intrecciato una relazione. La replica del difensore, Mario Leone, alle notizie della chiusura delle indagini, non si è fatta attendere: «Dall'esame dei verbali di interrogatorio (anche lui ha potuto solo adesso prendere visione degli atti) delle persone che a vario titolo sono interessate all'inchiesta, emergono elementi molto interessanti e, per certi versi, inquietanti». Un commento breve e ermetico che l'avvocato non ha voluto approfondire, almeno per ora. La direttrice è indagata per atti osceni, falso, calunnia, concussione, abuso d'ufficio, accuse che, nelle settimane scorse, avevano portato al suo arresto. [m. v.]

Persone citate: Carli, Flavia Pignaneui, Luigi Sanzo, Mario Leone

Luoghi citati: Imperia