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Nuove scosse di terremoto, 32 mila senzatetto La terra trema anche in Calabria. Allarme di Barberi: in Italia il 40% della popolazione a rischio sismico Nuove scosse di terremoto, 32 mila senzatetto Paura in Umbria, Marche, Toscana e Romagna. Ancora case evacuate NOCERA UMBRA. Agli esperti che continuavano a parlarne come di un fenomeno in via di assestamento, ieri il terremoto ha risposto con due scosse del sesto grado della scala Mercalli, il ferimento di due persone e nuovi crolli in Umbria e nelle Marche. La seconda scossa, in serata, ha colpito la zona tra Sansepolcro e Anghiari, in provincia di Arezzo,'ma è stata avvertita anche nel Cesenate, in Romagna. La prima scossa era avvenuta alle 13: l'epicentro nella zona di Nocera Umbra. Gli esperti dicevano che ormai «non vi è più possibilità di una scossa di magnitudo superiore a cinque». Ma il pericolo esiste e ieri il sottosegretario alla Protezione Civile, Franco Barberi, lo ha spiegato ai parlamentari di Camera e Senato. «Il 40% della popolazione italiana - ha affermato - vive a rischio sismico». Intanto sono ormai 32 mila le persone sfollate. Amabile A PAQ. 11