La Stampa - Consultazione Archivio

Pyongyang, toma Due anni di carestia Pyongyang, toma lo spettro del cannibalismo PECHINO. Casi di cannibalismo, omicidi per vendere carne umana, disperazione e foiba, è quanto, secondo il quotidiano di Hong Kong «South China morning post», raccontano i profughi nord coreani scappati in Cina dal loro Paese colpito da due anni di carestia. Di cannibalismo si era parlato anche mesi fa, ma esponenti di organizzazioni umanitarie che operano in Corea del Nord avevano decisamente negato di avere mai sentito niente di simile. Il giornale di Hong Kong riferisce racconti di persone giustiziate per aver ucciso e venduto carne umana. Una coppia, racconta un profugo, «è stata fucilata per aver ucciso 50 bambini di cui conservavano nella capanna la carne sotto sale. E un'altra donna è stata uccisa ad agosto per l'omicidio di 18 bambini a Hamhung». [Ansa]