Bancaroma, perdita record

L'opera di pulizia provoca un rosso di gruppo di 2963 miliardi L'opera di pulizia provoca un rosso di gruppo di 2963 miliardi Bancaroma, perdita record Il salvataggio Sicilcassa riduce l'utile Bnl ROMA. L'opera di pubzia avviata nei conti della capogruppo si riflette sui risultati consolidati della Banca di Roma che nei primi sei mesi dell'anno evidenzia ima perdita di quasi 3000 mibardi. Intanto, il salvataggio della Sicilcassa appesantisce il bilancio della Bnl. La Banca di Roma, dunque, replica. L'istituto ha chiuso il primo semestre '97 con una perdita di gruppo di 2963 miliardi. Il disavanzo della sola gestione ordinaria è pari a 2806 miliardi. Sul conto economico spiega la banca - «gravano interventi straordinari per svalutazioni, accantonamenti e ammortamenti effettuati dalla capogruppo». Come si ricorderà, la semestrale della capogruppo aveva evidenziato perdite per 2794 miliardi. Il disavanzo di 2963 miliardi (nel primo semestre '96 c'era un utile di 58,7 imbardi) è dovuto a una energica operazione di ripulitura del bilancio. Margine di interesse (attivo per 2227 mibardi), saldo deUe commissioni e dei proventi (862 miliardi, + 14%), e profitti da operazioni finanziarie (198 miliardi) determinano un margine di intermediazione di 3287 mibardi, che è eroso dalle spese amministrative (2470 mibardi, di cui 1718 mibardi per il personale). Sul risultato lordo di gestione (817 miliardi) si scaricano poi svalutazioni, ammortamenti e accantonamenti per complessivi 3623 miliardi, che portano la gestione ordinaria a un disavanzo di 2806 mibardi. La perdita arriva, poi, a 2963 mibardi tenuto conto anche di proventi e oneri straordinari, utibzzo del fondo consolidamento rischi, perdite esercizi di pertinenza terzi. E la Bnl? Nel primo semestre il gruppo ha registrato un utile in calo del 29,6%, a 69 miliardi, e la spa del 13%, a 40 mibardi: il contributo per la Sicilcassa al fondo di tutela dei depositi spiega una nota - ha inciso notevolmente sui risultati dell'istituto di credito, che ha anche risentito «del mutato criterio di contabilizzazione dei dividendi delle partecipate nel '96». Il risultato operativo è cresciuto del 4,1% a 940 miliardi.

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