Trucidate 84 persone, decapitato un bimbo

IL MASSACRO D'ALGERIA IL MASSACRO D'ALGERIA Trucidate 84persone, decapitato un bimbo ALGERI. L'orrore algerino non conosce tregua. Negli ultimi giorni sono stati trucidati almeno 84 civili, fra i quali molti bambini. Questi massacri, che vanno ad aggiungersi a quello delle 11 insegnanti uccise a Sfisef davanti agli occhi dei loro alunni, sono avvenuti nei sobborghi della capitale, nell'area di Blida e nei pressi del confine con il Marocco. Fonti mediche hanno riferito che i corpi della maggior parte delle vittime sono stati orribilmente mutilati e poi bruciati. Il massacro più grave a Chebil, vicino Blida: le vittime erano 52 com¬ ponenti di una stessa famiglia, fra i quali dieci bambini, tornati da appena due giorni alle case da cui erano fuggiti all'inizio dell'anno per mettersi in salvo da un attacco dello stesso tipo. Alcuni testimoni trinceratisi dietro l'anonimato hanno raccontato che almeno un bambino è stato decapitato, la testa è stata gettata su un tetto e il corpo bruciato in una stufa da cucina. All'assalto anche le truppe dell'esercito: secondo il quotidiano «Liberté» sarebbero stati uccisi almeno 84 presunti integralisti nella regione di Tiaret. [Agi]

Luoghi citati: Algeri, Algeria, Marocco, Tiaret