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«Senza Gianni ho tanta paura» «Aveva disegnato 6 vestiti per Lady Di». Santo: «Cunanan? Un pazzo drogato» «Senza Gianni ho tanta paura» Donatella Versace ricorda il fratello e parla delfuturo MILANO. I fratelli Versace ricordano Gianni e parlano del futuro della «maison», a 77 giorni dal delitto. Donatella, erede artistica del fratello, interpreta con professionalità la nuova parte. «Sono stata superfortunata ad avere avuto lui come fratello - spiega -. Spero di aver disegnato collezioni di cui sarebbe orgoglioso, ma ho una grande paura: Gianni è insostituibile». E mostra non senza emozione i modelli delle collezioni che sfileranno il 4 e 9 ottobre a Milano e i sei disegni dei vestiti che lui schizzò dopo aver incontrato Lady Di il 7 luglio. «Se abbiamo avuto la fortuna di fondare questo gruppo dice Santo, l'altro fratello dobbiamo avere anche l'intelligenza di conservarlo». Poi un riferimento all'assassino: «Cunanan era uno psicopatico, drogato e alcolizzato. Le altre voci sul delitto sono falsità». Amapane e Beriad! Argentine A PAG. 18