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Il precedente Il precedente Una famiglia suicida a Biella ROMA. Un anno fa l'accusa di pedofilia fece quattro vittime in una stessa famiglia. Un'anziana coppia, il figlio e la figlia, dopo aver lasciato un biglietto in cui si dichiaravano innocenti si suicidarono insieme, il 6 giugno '96, con il gas di scarico della loro a pochi chilometri da Biella. Un anno prima, l'allora pm di Biella Alessandro Chionna aveva disposto l'arresto della madre, 65 anni, e dei suoi due figli, un'insegnante elementare di 40 anni e un impiegato di 35, per aver abusato di un bambino di 9 e di una bimba di 6 anni, rispettivamente figli dell'impiegato e dell'insegnante. Il nonno era accusato di aver coperto l'intera vicenda. Ad accusarli era stata l'ex moglie del figlio. [Ansa]