Commissione stragi Bettino Craxi ascoltato in Tunisia
Commissione stragi Commissione stragi Bettino Croxi ascoltato in Tunisia ROMA. Una delegazione della commissione Stragi si recherà ad Hammamet il 27-28-29 ottobre per ascoltare Bettino Craxi. La data è stata definita in questi giorni in seguito ad alcuni contatti telefonici tra il presidente dell'organismo bicamerale Giovanni Pellegrino e lo stesso Craxi. «Craxi, essendo stato presidente del Consiglio negli anni caldi della strategia della tensione - ha commentato il verde Athos De Luca - potrebbe fare rivelazioni importanti sulle responsabilità politiche di quegli anni. La particolare condizione in cui si trova Craxi potrebbe indurlo a svelare circostanze e fatti fino ad oggi nascosti, essenziali per capire chi in quegli anni ha perseguito un preciso disegno politico per mantenere al potere la vecchia de ed impedire la partecipazione al governo delle forze di sinistra». «Sentiremo Craxi corno segretario del psi e come presidente del Consiglio - ha aggiunto Giovanni Pellegrino (pds), presidente della commissione -. Le vicende successive, che riguardano Craxi come persona, non riguardano la commissione. La commissione sta facendo una serie di audizioni degli ultimi grandi testimoni di un periodo su cui sta indagando: abbiamo già sentito Forlani, Andreotti, Gui, Taviani e sentiremo Cossiga. In questa logica è giusto sentire anche Craxi, ovviamente nei limiti - dal 1979 all'84 - dell'indagine in corso». «Spero di essere utile», è stato il commento di Bettino Craxi. «Quando mi è stato richiesto mi sono subito reso disponibile. Spero di poter essere utile. Nella storia della Repubblica ci sono tante pagine oscure. Oscure erano e tali sono sino ad oggi rimaste». Ir. i.]
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