IL DOLORE SPETTACOLO di Gianni Vattimo

Emma Bonino arrestata dai Taleban IL DOLORE SPETTACOLO ALLA fine, ha forse ragione chi dice che, a parte la tragicità dell'evento in se stesso, il dolore indiscutibile, e anche giustamente refrattario a troppo facili consolazioni, di coloro che sono stati feriti, o hanno perso la casa, i figli, i parenti e gli amici, quasi tutto ciò che sta accadendo intorno al terremoto rivela ancora una volta limiti e difetti secolari del carattere italiano, che rischiano di gettare sulla vicenda la luce di una, tragica e non solo grottesca, sceneggiata. Intanto, le responsabilità del povero sottosegretario Barberi. E' vero, aveva detto, dopo la prima scossa, che verosimilmente il peggio era passato, che ci si dovevano aspettare solo altre scosse di assestamento; mentre invece poche ore dopo ne è venuta una ancora più disastrosa, con i crolli e i morti che sappiamo. Poiché è difficile non cercare subito un colpevole su cui scaricare il dolore e la rabbia, ecco che ora lo si ritiene responsabile dei morti e dei feriti. Ma davvero qualcuno degli esperti a cui si sarà rivolto lo aveva messo in guardia sulla possibilità che il sisma si ripetesse in quei termini apocalittici? Intanto, però, la Protezione civile ritorce la responsabilità sui sindaci dei Comuni colpiti, che non avrebbero rispettato e fatto rispettare tutte le norme per la prevenzione del disastro. E altre ritorsioni probabilmente verranno. Mentre le polemiche «infuriano», scoppia anche il caso della povera telecronista che si lascia sfuggire un incauto apprezzamento circa la gravità rispettiva delle perdite di vite e della distruzione di opere d'arte. Scandalo e ulteriore scatenamento di polemiche; i difensori del «morally correa» insorgono, il cardinale Tonini ci ammaestra solennemente su ciò che tutti sappiamo: anche una sola vita vale più di cento basiliche; benché sia diffìcile negare che, nella coscienza collettiva, il crollo di un antico duomo romanico fa più notizia che un incidente stradale in cui periscono dieci o Gianni Vattimo CONTINUA A PAG. 2 SETTIMA COLONNA

Persone citate: Barberi, Tonini