Riparte il negozialo sui Territori di Aldo Baquis

«Time» rivela: Arafat è malato, nella recente visita in Egitto è svenuto durante un colloquio «Time» rivela: Arafat è malato, nella recente visita in Egitto è svenuto durante un colloquio Riparte il negozialo sui Territori Dopo 6 mesi di stop per le bombe TEL AVIV NOSTRO SERVIZIO Dopo una sospensione di circa sei mesi sembra ormai imminente la ripresa dei negoziati israelo-palestinesi sulla realizzazione degli accordi interinali di autonomia nei Territori, secondo quanto ha riferito ieri il premier Netanyahu durante una riunione del gabinetto ristretto. L'annuncio ufficiale potrebbe giungere già oggi, al termine di un incontro fra il segretario di Stato Usa Madeleine Albright, il ministro degb' Esteri David Levy e il n. 2 dell'Olp Mahmud Abbas (Abu Mazen). Fonti del governo israeliano hanno precisato che la ripresa dei colloqui riguarda per ora questiom già discusse in passato, ma non finalizzate. Fra queste l'istituzione di un corridoio terrestre fra Gaza e la Cisgiordania (concordata in principio oltre tre anni fa), l'apertura dell'aeroporto intemazionale di Dahanye (Gaza) e i lavori di costruzione di un porto commerciale a Gaza. «In un secondo tempo - ha precisato un portavoce governativo - si dovranno avviare con i palestinesi negoziati accelerali sull'assetto definitivo nei Territori». Israele spera di portarli a termine prima dell'estate del 1998. A sbloccare la situazione, ha chiarito Netanyahu ai suoi ministri, sono stati «i primi passi» repressivi nei confronti di Hamas ordinati nei Territori dal presidente dell'Anp Yasser Arafat. Israele si attende che queste misure siano in futuro «continue, sistematiche e serie». Nel frattempo, ili segno di soddisfazione, il premier ha ordinato lo scongelamento di 17 milioni di dollari (provenienti dalla raccolta di dazi doganali, destinati all'Anp) che erano stati bloccati in seguito agli attentati avvenuti a Gerusalemme il 30 luglio e il 4 settembre. Da parte palestinese l'atteggiamento più conciliante manifestato ieri da Netanyahu è stato accolto con cauta soddisfazione. «Si tratta di un primo passo nella direzione giusta» ha detto il portavoce di Arafat, Marwan Kanafani. Ieri comunque Netanyahu ha dovuto prestare la propria atten¬ zione al fronte interno dopo che la Histadrut, la grande centrale sindacale, ha organizzato uno sciopero generale di otto ore a cui hanno aderito 700 mila lavoratori, fra cui i dipendenti statali. Per mezza giornata Israele è stato isolato dal resto del mondo, dopo che i dimostranti avevano paralizzato i trasporti aerei. Chiuse anche le banche, le scuole e numerose aziende pubbliche. «Lo sciopero è stato indetto per ragioni politiche» ha esclamato il ministro delle Finanze Yaakov Neeman. «La Histadrut lotta per la sua sopravvivenza, a scapito dei lavoratori». «Il governo non si arrenderà ai ricatti», ha rincarato Netanyahu. In serata però Neeman e tornato ad incontrarsi con il segretario generale della Histadrut, Peretz. Il presidente dell'Autorità nazionale palestinese, Yasser Arafat, è caduto svenuto durante una recente visita al Cairo. Lo rivela il settimanale 'Times' nella sua edizione di domani nella quale si interroga sullo stato di salute del leader palestinese. Sempre ieri, è arrivata la notizia che Yasser Arafat, sarebbe svenuto durante una recente visita al Cairo. A rivelarlo è il settimanale Time nella sua edizione di oggi nella quale si interroga sullo stato di salute del leader palestinese. Secondo il settimanale, che cita un responsabile palestinese che ha chiesto l'anonimato, Arafat è svenuto durante un incontro con il ministro degli esteri del Qatar, la settimana scorsa al Cairo. Il leader dell'Olp stava cercando di convincere Ha- mad Bin Jassim ad annullare la partecipazione del Qatar a una conferenza economica per il Medio Oriente, previsto a metà novembre a Doha, per protestare contro la paralisi del processo di pace israelo-palestinese, quando le sue labbra sono diventate blu e le pupille si sono riverse. E' stato rianimato da un medico. Secondo notizie raccolte da servizi d'informazione non identificati dal settimanale, Arafat avrebbe confidato ai suoi congiunti che non si aspetta di festeggiare il suo 70° compleanno, tra due anni. Secondo osservatori, il tremore della mano a cui è soggetto Arafat sarebbe un primo sintomo del morbo di Parkinson, aggiunge Time. Aldo Baquis Arafat e Netanyahu in occasione di un precedente incontro [FOTO ANI bAJ