Celentano Oscurato il saluto in tv

Celentano Celentano Oscurato il saluto in tv BOLOGNA Celentano DAL NOSTRO INVIATO Non sarà sfuggito ai telespettatori più attenti. Tutti gli artisti ospiti dell'ormai leggendaria «veglia rock» in diretta Raiuno, sabato sera, dopo aver cantato sono saliti a salutare il Sommo Pontefice: chi gli ha stretto la mano, chi s'è inchinato e chi ce l'aveva ha tolto cappello, come Bob Dylan e Lucio Dalla (che ha tra l'altro rivelato così ima folta, inedita capigliatura alla Elton John). L'unico che è mancato alla doverosa parata tv dell'omaggio al Papa è stato proprio Adriano Celentano: il primo in scaletta, e proprio il cantante cattolico per antonomasia, che teneva così tanto ad esser presente in quest'occasione, da rimangiarsi il proposito di non comparire più sui teleschermi Rai finché non si sia risolta in.qualche modo la causa che lo oppone alla tv di Stato. Adriano Celentano è andato naturalmente, anche lui come gli altri, a rendere omaggio al Papa, subito dopo la divertente marcetta finale su «Ciao Ragazzi» che gli aveva restituito il ruolo di Molleggiato dopo lunghi attimi di autentica e visibile emozione. Soltanto che proprio in quel momento - guardacaso Raiuno ha mandato in onda la pubblicità: che peraltro, per una volta e in questo contesto, poteva benissimo risparmiarsi. Non si troverà mai nessuno disposto a spiegarci se si sia trattato di un raffinatissimo dispetto (nella più pura tradizione della Balena Bianca che ha imperato per cinquant'anni su Raiuno), o se sia stato semplicemente il risultato di un impegno preso dalla Rai quando Celentano ha deciso di partecipare alla serata: quello cioè di mandare in onda la performance nuda e cruda. Com'è noto, il cantante fin dall'inizio delle trattative aveva posto come condizione alla sua partecipazione di essere oscurato in trasmissione. Raiuno aveva risposto che questo non era possibile, perché la diretta non lo consentiva; e il Molleggiato aveva allora rinunciato a partecipare, salvo poi cambiare (giustamente) idea all'ultimo minuto. Nella notte, dopo lo spettacolo, Celentano a tutti coloro che gli chiedevano perché non fosse andato come gli altri a salutare il Pontefice, aveva spiegato di esser stato oscurato. Abbiamo tentato di avvicinarlo mentre era a cena nel suo albergo: ma il suo solerte e molto poco promozionale seguito - nel quale erano comprese sei (sei) guardie del corpo vestite di nero e grandi e grosse come armadi - ci ha allontanato. Qualche giorno prima, il cantante ci aveva invece rivelato di esser sicuro di vincere la causa che lo oppone a Raiuno, intentata perché la rete ha fatto saltare nella scorsa primavera il suo programma «Il conduttore» in quanto il protagonista non aveva presentato alcun progetto scritto. «Nel mio contratto c'era scritto che non dovevo presentare niente - ci ha detto -. Il progetto sono io. E se vincerò, un sacco di altri artisti maltrattati seguiranno il mio esempio». [m. ven.] Celentano

Persone citate: Adriano Celentano, Bob Dylan, Celentano, Elton John, Lucio Dalla

Luoghi citati: Bologna