La Grande Nube fa ancora strage
Secondo gli esperti la caligine che avvolge il Sud-Est asiatico potrebbe durare fino a dicembre Secondo gli esperti la caligine che avvolge il Sud-Est asiatico potrebbe durare fino a dicembre La Grande Nube fa ancora strage KUALA LUMPUR. La coltre di fumo prodotta dagli incendi delle foreste di Kalimatan che da giorni investe il Sud-Est asiatico ha provocato un nuovo incidente: dopo le 234 persone uccise venerdì nella sciagura aerea a Sumatra, tra le quali anche una coppia di emiliani, due navi «cargo» sono entrate in collisione nello stretto di Malacca, al largo della città di Port Dickson in Malaysia. Le squadre di soccorso malesi hanno lavorato per ritrovare i 28 marinai dispersi che si trovavano a bordo dell'indiana «Vickrmaan», affondato dopo la collisione. L'altra nave, la «Mount 1» registrata nei Caraibi, non ha invece riportato danni consistenti: l'equipaggio è stato messo in salvo. Per quanto riguarda le cause dello scontro, il ministro non ha escluso che sia stata la coltre di fumo a provocarlo. E' intanto arrivata la prova di quello che già si temeva, cioè che fosse stata la «nuvola nera» a provocare il maggiore disastro aereo in Indonesia. Pochi minuti prima di schiantarsi sul fianco di una montagna, il pilota dell'Airbus 300-b4 della Garuda aveva comunicato via radio gravi problemi di visibilità. I familiari delle vittime hanno accusato le autorità di non aver ordinato la chiusura dell'aeroporto. E la moglie del co-pilota dell'Airbus Sutomo ha dichiarato che il marito, prima di partire, le aveva confessato di essere preoccupato per «il fitto fumo che circonda Sumatra e mette a rischio la visibilità a Medan». Sul luogo del disastro, i servizi di soccorso hanno ritrovato i corpi delle 234 vittime: l'ha riferito ieri l'ufficiale che comanda le ricerche. Intanto, c'è preoccupazione tra gli esperti indonesiani che affermano che l'immensa nube di caligine che avvolge il Sud-Est asiatico potrebbe durare fino a dicembre. La valutazione è stata confermata anche dal ministro filippino dell'Ambiente, Victor Ramos: a causa di El Nino le piogge stagionali potrebbero tardare fino alla fine dell'anno in Indonesia, e la siccità estendersi a Sumatra e al Borneo. E quando pioverà, secondo Ramos, a causa della nube tossica potrebbe cadere una pioggia acida. Tra i 20 milioni di abitanti di Sumatra e Kalimantan, già 32 mila hanno fatto ricorso ai medici per problemi respiratori. A Pontianak, capitale del Kalimantan nella porzione indonesiana di Borneo, la visibilità è di soli 100 metri. L'Organizzazione mondiale della sanità, che definisce il quadro «particolarmente grave», ha inviato nella regione 150 mila mascherine protettive, una goccia nel mare dei soccorsi necessari. Mentre 10 mila vigili del fuoco indonesiani con i rinforzi inviati dalla Malaysia lavorano su un fronte smisurato di fiamme, che ha già carbonizzato 800 mila ettari di foresta pluviale, le autorità di Giakarta danno la caccia ai re¬ sponsabili. Sono state identificate 173 grosse aziende nella zona dei roghi. Si è già accertato che tra queste, quattordici, seguendo una prassi normale in Indonesia, avevano appiccato incendi per ottenere terre coltivabili confidando sui monsoni che a causa di El Ni- no non sono arrivati. Problemi anche nel Bangladesh dove un ciclone ha investito la zona costiera con venti a 150 km orari, piogge torrenziali e mareggiate che hanno distrutto decine di migliaia di abitazioni e devastato i raccolti. Il bilancio delle vittime è di 22 morti e un centinaio di feriti. Nell'isola di Bhola, presa in pieno, l'uragano ha sradicato praticamente tutti gli alberi. Un diluvio di pioggia ha allagato le campagne lungo 400 km di costa. Il ciclone, sopraggiunto dal Golfo del Bengala, ha montato una mareggiata con un fronte di un metro e mezzo superiore al livello normale del mare: oltre all'isola di Bhola, sono state spazzate almeno altre sei grandi isole, che non hanno offerto resistenza perché di origine alluvionale e quindi completamente piatte. [Agi-Adnkronos] Il pilota dell'Airbus caduto venerdì aveva detto: ho problemi di visibilità Giovani scolare nella Malaysia centrale cercano di proteggersi dalla nube che ha colpito il Sud-Est asiatico. Nella regione sono state inviate 150 mila mascherine protettive Volontari rimuovono i corpdelle vittime dopo il disastro aereo nell'Isola di Sumatra Collisione tra navi, 28 morti
Persone citate: Port Dickson, Ramos, Victor Ramos
Luoghi citati: Bangladesh, El Ni, El Nino, Giakarta, Indonesia, Kuala, Pontianak
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