Derubato dei soldi e spogliato
Derubato dei soldi e spogliato Derubato dei soldi e spogliato Magli abiti della vittima tradiscono il rapinatore Oltre ai soldi lo studente sedicenne ha dovuto fare il cambio dei vestiti con il rapinatore tossicodipendente, calze e scarpe comprese. Una spogliazione-vestizione obbligata, effettuata in un portone defilato di corso Brescia. L'aggressore - Simo| ne Turturro, 20 anni, via Pavia 10, ! incensurato - era infatti «armato» di una siringa sporca di sangue. Però proprio grazie alla descrizione degli indumenti il responsabile della rapina è stato identificato e arrestato. La cattura è avvenuta un'ora dopo, in corso Regina Margherita angolo via della Consolata, da parte di un vigile donna del servizio di viabilità che ha rincorso il rapinato¬ re per più di trecento metri. L'episodio di cui si è reso protagonista Simone Turturro è accaduto l'altro pomeriggio in corso Brescia 7. Qui, nei pressi di una cartoleria, ha affrontato con piglio deciso Enrico F„ studente di ragioneria. «Ha bloccato mio figlio sul marciapiede - racconta Maria, la mamma dello studente - dicendo che lo aveva riconosciuto come l'aggressore del fratello. Una storia inventata che gli ha permesso di avvicinarsi al mio Enrico e prenderlo sotto braccio. Quindi gli ha mostrato la siringa insanguinata, minacciando di pungerlo se non l'avesse seguito in un palazzo lì vicino». La rapina con scambio dei vestiti è avvenuta nell'androne di corso Brescia 7. Appena Enrico F. ha varcato il portone con le vetrate, Simone Turturro si è fatto ancor più minaccioso e gli ha imposto di consegnare le 60 mila lire che aveva nel portafoglio. «Poi ha preteso anche i vestiti, obbligando Enrico a fare scambio immediato con i suoi, sporchi e maleodoranti». I rumori nell'androne hanno messo però in allarme un inquilino del palazzo. «"Tossici" nel palazzo ne abbiamo già visti in passato. Così ho affrontato in malo modo il ragazzino, dicendo di andarsene subito. Era vestito davvero male, ave- Anche un carrozziere tra i 15 rinviati a giudizio
Persone citate: Enrico F., Magli, Simone Turturro, Turturro
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