«Andrò al consiglio aperto» di Angelo Conti

«Andrò al consiglio aperto» «Andrò al consiglio aperto» Mercoledì 1° ottobre il vice-sindaco Carpanini sarà presente al consiglio di circoscrizione pubblico organizzato dal quartiere 8 proprio sulla «collina dei disperati», al Valentino. E così quello sarà il primo e atteso confronto pubblico fra l'amministrazione e gli abitanti di San Salvario dopo l'infuocata assemblea di giovedì scorso, allestita all'aperto nei giardini di piazza Carlo Felice. Incontro turbato appunto dall'arrivo di un centinaio di residenti del quartiere 8 che hanno fischiato per oltre un quarto d'ora i componenti della giunta accusandoli di averli «completamente abbandonati» in favore di altri quartieri giudicati più «caldi». Nel consiglio di mercoledì prossimo il vice-sindaco illustrerà agli abitanti di San Salvario i rimedi che l'amministrazione sta mettendo a punto per combattere degrado e criminalità anche in quella zona. tati i volontari consentiranno di dare immediatamente l'allarme in caso di irregolarità o di sospetti». Gli fa eco il consigliere Vittore Gaetini, anche lui di Forza Italia: ((Abbiamo recepito una indicazione che ci veniva dall'ufficio Protezione Civile del Comune». L'associazione Italia Soccorso Radio (iscritta nel registro regio¬ nale del volontariato il 30 gennaio '97) si definisce «unità radio-logistica» con sede legale in via Azzi 10/29, presso il domicilio del presidente Valter Benincasa. Nella sua proposta alla circoscrizione afferma di occuparsi «da diversi anni» di Protezione Civile. Poi spiega che «in considerazione delle esigenze sempre più pressanti della qualità della vita, prevenzione, assistenza dei cittadini, la nostra associazione propone una convenzione che prevede... un servizio di assistenza e prevenzione con eventuale appoggio di ambulanza e con centro mobile di rianimazione». L'associazione ha chiesto (ed ottenuto) il pagamento di oltre 5 milioni di lire da destinare a «cassette di pronto soccorso, opuscoli relativi all'emergenza, dispense sulla Protezione Civile, manuali di fisiologia, tecnica di rianimazione e primo soccorso, estintori, apparecchi ricetrasmittenti». Ma nella richiesta finale di contributo-spese sono dettagliati costi di circa 2 milioni per «vestiario in conformità a normativa Cee», una somma quasi analoga per «rimborsi spese ai soci, buoni pasto e buoni carburante», 1,7 milioni per le ricetrasmittenti e 640 mila lire per cassette di pronto soccorso ed estintori. Tutto lecito? Per la minoranza assolutamente no. Visto che i consiglieri di Alleanza per Torino hanno abbandonato polemicamente l'aula di via Campana al momento del voto. Alessandra Speranza è perentoria: «La delibera contiene dei falsi storici, che non sono stati emendati, ed investe un argomento, quello dell'ordine pubblico, sul quale la Circoscrizione non può essere competente. Il presidente Cesare Formisano, di Alleanza Nazionale, aveva annunciato una settimana fa iniziative rivolte alla protezione dei cittadini che frequentano il parco del Valentino ed adesso se ne è uscito con questa idea, sotto le mentite spoglie della protezione civile. Dovrebbe imparare a chiamare le cose con il loro nome». Il primo impegno per i «volontari vigilantes» di «Italia Soccorso Radio» sarà già domani al parco Ginzburg, di fronte ai Murazzi, dove è attesa folla per l'Esposizione Canina. Poi li vedremo in via Madama Cristina per la Festa d'Autunno. Appuntamenti «speciali», invece, quelli di mercoledì 1 e giovedì 2 ottobre quando si svolgeranno i Consigli di Circoscrizione aperti, prima sulla «collina dei disperati» al Valentino e il giorno dopo in piazza Madama. Angelo Conti

Persone citate: Alessandra Speranza, Carpanini, Cesare Formisano, Ginzburg, Valter Benincasa, Vittore Gaetini

Luoghi citati: Italia, Torino