La Ferrari ha due cose su tre per vincere

33 33 A 1 Al Nùrburgring, il presidente Montezemolo giudica le chances mondiali della sua Scuderia La Ferrari ha due cose su tre per vincere «Abbiamo il pilota numero 1, un'ottima squadra ma la nostra vettura non è ancora la migliore» Ci sono tutte le condizioni per fare bene. Sarà difficile, ma ci proviamo. Abbiamo un grandissimo pilota, Schumacher; abbiamo un'ottima squadra; purtroppo non disponiamo ancora della miglior vettura. Un piccolo particolare del quale dobbiamo tenere conto». Ai box si mormora che, se non ci fosse Irvine, forse le cose andrebbero un po' meglio, che un cambiamento potrebbe portare vantaggi alla squadra. «Eddie ci ha portato dei punti nella prima parte della stagione, poi non ci ha aiutati molto nella classifica costruttori. Mi auguro che nel finale Irvine si rifaccia. In ogni caso quello dei piloti è l'ultimo dei nostri problemi». Però ce ne sono altri. A Monza e a Zeltweg i risultati sono stati inferiori alle attese. ((A Monza non eravamo troppo competitivi, in Austria avremmo potuto centrare un secondo posto. E' vero che abbiamo delle difficoltà in qualificazione. Vorrei capire alcune cose di questi ultimi mesi che non mi sono chiare a livello della concorrenza, che ha fatto passi avanti. Mi piacerebbe sapere cosa è mancato alla Ferrari soprattutto nelle qualificazioni». Forse bisogna prendere qualche rischio in più nello sfruttare i motori... «Non so rispondere, non so come definire in questo caso la parola rischio. Certo si può provare al limite, ma bisogna anche stare con i piedi per terra. Dobbiamo anche mantenere la nostra affidabilità, che serve per arrivare al traguardo». Luca Montezemolo ha poi incontrato diversi personaggi della FI e ha partecipato al taglio della torta per i 100 GP di Schumacher, con tutta la squadra. La cerimonia, come al solito, è finita in scherzo. Il tedesco prima ha minacciato Ecclestone con un coltello, mentre questi lo prendeva per la gola, poi il patron della FI e Schumi si sono spiaccicati a vicenda, sul volto, due grosse fette del dolce al cioccolato. E qualcuno ha commentato: «Speriamo sia Villeneuve, domani, a prendersi una torta in faccia». Cristiano Chiavegato TEMPI: HAKKINEN 1 °, SCHUMI 8€ ADENAU. La Minardi è rimasta vittima giovedì notte di atti vandalici. Nel complesso turistico Grand Dorado, a 15 km dal circuito, dove alloggiano molti teams, ignoti hanno sgonfiato tutte le gomme di due furgoni che trasportano i meccanici, graffiato con chiodi i mezzi e orinato sulle porte. Si spera che sia solo il gesto sconsiderato di ragazzi ubriachi e non un'azione razzista, visto che gli altri mezzi non sono stati toccati. I tempi delle prove: 1. Hakkinen (McLaren) l'17"998; 2. Barrichello (Stewart) l'18"339; 3. Berger (Benetton) l'l'18"434; 4. R. Schumacher (Jordan) l'18"713; 5. Alesi (Benetton) l'18"794; 6. Coultard (McLaren) l'18"912; 7. Frentzen (Williams) l'18"926; 8. M. Schumacher (Ferrari) l'18"954; 9. Fisichella (Jordan) l'19"034; 10. Hill (Arrows) l'19"091; 11. Panis (Prost) l'19"412; 12. Villeneuve (Williams) l'19"640; 13. Irvine (Ferrari) l'19"708; 17. Morbidelli (Sauber) l'21"387; 21. Marques (Minardi) 1'21 "424; 22. Katayama (Minardi) l'38"344. MOTO Nel GP di Indonesia battaglia sin dal primo turno di prove, con il pilota romano in splendida forma

Luoghi citati: Austria, Indonesia, Monza, Zeltweg