L'Inter non si accontenta di fare solo gol
I/Inter non si accontenta di fare solo gol I/Inter non si accontenta di fare solo gol Mazzola: la nostra unica colpa è di segnare tre reti con tre tiri VINCENDO EGUAGLIA IL DI H.H. La tanto bistrattata Inter di Gigi Simoni, vincendo stasera nell'anticipo di Lecce, può eguagliare il record di sette successi consecutivi ottenuti in avvio di stagione dall'Inter di Helenio Herrera. L'attuale squadra nerazzurra ha già battuto Brescia, Bologna e Fiorentina in campionato, due volte il Foggia in Coppa Italia e il Neuchàtel nell'andata di Coppa Uefa (il ritorno è previsto per martedì in Svizzera). Per fare il pari con la compagine messa insieme dal «mago», l'Inter deve conquistare la settima vittoria. A tanto arrivò infatti nella stagione '60-61 lo squadrone nerazzurro con l'esordiente Helenio Herrera in panchina: ottenne successi su Atalanta, Bari, Udinese e Vicenza in campionato, Parma in Coppa Italia e due volte l'Hannover nella Coppa delle Fiere. [b. col.] nire due risposte. La prima: ricavare il massimo, specialità nella quale, peraltro, non teme confronti, dalla benevolenza del calendario, posto che Sampdoria e Juventus si misurano a Marassi, il Parma ospita l'Udinese, la Roma sale a Bologna. La seconda: reperire un assetto plausibile e migliorare la cifra di gioco. Di solito, risultati e spettacolo procedono di pari passo. Nel caso dei Morattiani, siamo di fronte a un rapporto così sbilanciato da far pensare più a intarsi divini che non all'artigianato umano. L'Inter, questa Inter, può battere chiunque, ma da chiunque può venire sculacciata. Dunque, anche del Lecce, dopo che Brescia, Fiorentina e Foggia ci sono andati tremendamente vicino. L'ultima rifinitura di Appiano consegna ai taccuini il mal di schiena di Mezzano e l'estemporaneo ruolo di Ronaldo, camuffatosi da battitore libero. Sandro Mazzola, di passaggio, sorride malizioso: «Noi abbiamo una sola colpa. Se tiriamo tre volte, facciamo tre gol. Altri ci provano sei o sette volte a partita, e quando va bene, ne raccolgono uno. Con il vostro rispetto, trovo che sia una "colpa" bellissima. Capello non crede nella nostra fuga? Ha ragione. Fabio è un grande. E poi, a parti invertite, sarei il primo io a non credere nella fuga del Milan». Le sei vittorie in sei partite, fra campionato, Coppa Italia e Coppa Uefa, non impediscono a Gigi Simoni di inquadrare la realtà con quel senso della misura che, sempre, ne ha scandito la carriera. Per questo, si parla con insistenza dell'arrivo di un nuovo difensore, Francesco Colonnese, 26 anni, attualmente fuori rosa alla Roma. Lodevole l'intento, visto quello che passa il convento, ma l'obiettivo, sinceramente, ci lascia perplessi. Al modico prezzo di 1.200 milioni, l'operazione dovrebbe concludersi in settimana. Sul piano tattico, il tecnico si riserva di apportare piccole ma significative modifiche. Un difensore in meno, più ordine e più filtro a centrocampo e, in attacco, l'agilità di Ganz, e non la potenza di Zamorano, al servizio di Ronaldo. Personalmente, avremmo privilegiato i chili e la tempra del cileno. Un solo dubbio: Moriero o Winter. E West in panchina, a risciacquare rostri e uncini. L'Inter deve imporre il suo marchio, come a Bologna, e non hmitarsi a mungere il latte altrui. Da una parte, Francesco Palmieri con i suoi 400 milioni l'anno. Dall'altra, Ronaldo con i suoi sei miliardi a stagione. Due gol a testa, finora. Lecce-Inter nasce così, un po' favola, un po' mano di poker. Simoni è stanco di leggere racconti di solisti, storie di un'orchestra senza direttore. Un'occasione così, merita di essere colta al volo. Ci sono troppi infedeli in giro. Che, però, tutti i torti non hanno. Roberto Beccantini I QUATTRO ANTICIPI DI OGGI ORE 16 PARMA UDINESE A UDINESE 14-4-2) (3-4-3) 1 BUFFON TURCI 1 2 ZE MARIA BERT0TTO 4 21 THURAM BIA 24 17 CANNAVARO PIERINI 23 3 BENARRIVO HELVEG 2 9 CRIPPA GIANNICHEDDA 16 8 BAGGIOD. WALEM 6 7 SENSINI BACHINI 26 10 STRADA P0GGI 11 11 CRESPO BIERH0FF 20 20 CIIIESA AMOROSO A 7 Arbitro PAIRETTO 12 GUARDAL6EN CANIATO 12 14 MUSSIR CAIORI 5 6 MILANESE ZANCHI 15 19 ORLANDINl D'IGNAZIO 25 4 FIORF CAPPIOLI 27 22 MANIERO JORGENSEN 19 25 ADAILTON 10CATELLI 10 SAMPDORIA JUVENTUS (4-4-2) (4-4-2) 1 FERRON PERUZZI 1 2 BALLERI BIRINDELLI 15 5 MANNINI ITRRARA 2 11 MIHAJLOVIC MONTERO 4 8 LAIGLE DIMAS 6 20 VFRON ZIDANF 21 14 BOGHOSSIAN DI LIVIO 7 10 MORALES DESCFIAMPS 14 4 FRANCESCHETTI CONIE A. 8 9 MONTELLA INZAGHIF. 9 13 10VALIERI DEL PIERO 10 Arbilro B0GGI 12 AMBROSIO RAMPULLA 12 24 DIFNG IULIAN0 13 7 PESARESI PESSOTTO 22 15 SALSANO TACCHINARDI 20 25 ZANINI PECCHIA 5 23 DICHIO AMORUSO 16 19 VERGASSOLA PADOVANO 11 ORE 20,30 LAZI0 BARI (4-3-3) (4-4-2) 1 MARCHEGIANI MANCINI F. 1 15 PANCARO MANIGHETFI 5 3 LOPEZ NEGROUZ 28 13 FIESTA DL ROSA 4 5 FAVALLI SALA 22 14 FUSFR GI0RGE1II 21 25 ALMEYDA VOLPI 14 18 NEDVED INGESSON 8 10 MANCINI R. BRESSAN 7 9 CASIRAGHI VENIOLA 9 19 BOKSIC MASINGA 11 Arbilro BONFRISCO 22 BALLOTTAM. GENTILI 12 2 NEGRO RIPA 6 20 GRANDONI SASSARINI 23 23 VENTURIN DE ASCENTIS 15 8 BUSO MARCOLINI 13 7 RAMBAUDI SORDO 3 11 SIGNORI ZAMRROTTA 19 LECCE INTER (4-4-2) (3-5-2) 1 10RIERI PAGLIUCA 1 25 SAKIC SARTOR 24 23 VIALI BERGOMI 2 26 CYPRIEN GALANTE 5 24 CONTICCHIO MORIERO 17 16 ROSSI MAU. SIMEONE 14 27 GOVEDARICA FRESI 7 4 PIANGERELLI DJORKAEFF 6 19 CASALE ZANETTI 4 10 MASPERO RONALOO 10 11 PALMIERI GANZ 23 Arbilro FARINA 12 AIARDI NUZZ0 22 28 HATZ WEST 16 6 VANIGLI MEZZANO 21 2 MANCUSO WINTER 8 9 DE FRANCESCO BERTI 18 21 C0STANTIN0 REBOCA 20 5 BAROCHELLI ZAMORANO 9 CLASSIFICA INTER 9 VICENZA JUVENTUS 7 NAP0LI PARMA 7 EMP0LI ROMA 7 MILAN SAMPDORIA 7 PIACENZA FI0RENTINA 6 BOLOGNA UDINESE 6 BARI LAZI0 4 BRESCIA ATALANTA 4 LECCE La capolista affronta il Lecce, ultimo in classifica, pensando al suo primato ma anche al gioco
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