L'Edison sfida il monopolio vende energia al Novarese

L'Edison sfida il monopolio vende energia al Novarese L'Edison sfida il monopolio vende energia al Novarese NOVARA. E' un accordo che Enrico Bondi (amministratore delegato Montedison) definisce pilota, quello firmato ieri con l'Associazione industriali di Novara e l'Unione Industriali vercellese e della Valsesia. Obiettivo: vendere energia elettrica alle aziende del più grande distretto italiano della rubinetteria e del valvolame e aprire un capitolo nuovo nel libero mercato, con un fornitore privato (la Edison) al posto dell'Enel. Il comparto che aderisce all'iniziativa nel Piemonte Nordorientale (compreso fra il Lago d'Orta e la Valsesia) fattura 2200 miliardi l'anno, esporta per 1400 miliardi (il 67% della produzione) e dà lavoro a 6 mila dipendenti. Il settore tira, gli ordini arrivano da tutto il mondo, ma gli imprenditori (piccole e medie industrie) vogliono abbattere i costi, soprattutto quelli energetici. L'accordo di collaborazione prevede, appunto, che l'energia elettrica non sia più fornita dall'ente nazionale ma attraverso le centrali della Edison (gruppo Montedison), primo produttore privato in Italia con 15,8 miliardi di kwh, 22 centrali idroelettriche e 11 termoelettriche sparse su quasi tutto il territorio nazionale e concentrate soprattutto al Nord. Bondi, che è anche presidente di Edison, alla firma dell'accordo ha sottolineato che la «competitività dei distretti industriali italiani LORO PIANA

Persone citate: Bondi, Enrico Bondi, Loro Piana

Luoghi citati: Italia, Novara, Piemonte Nordorientale