«Errore umano la tragedia del Moby Prince» di C. Eh.

«Errore umano la tragedia del Moby Prince» Risultato perizia «Errore umano la tragedia del Moby Prince» LIVORNO. «La tragedia del Moby Prince è dovuta ad un errore umano»: questa la conclusione a cui è giunto Giuseppe Prosperi, uno dei periti del pool voluto dal tribunale, per la vicenda della collisione tra la petroliera Agip Abruzzo e il traghetto Moby Prince che nell'aprile del 1991 provocò 140 morti in rada a Livorno. «L'ufficiale di guardia navigava a vista, prestando attenzione alle navi che incontrava. Ci risulta ha osservato Prosperi - che il traghetto Moby Prince avesse il radar non in linea con il timoniere, ma sul retro della plancia di comando. Nel frattempo un banco di nebbia ha avvolto la petroliera, rendendola invisibile. Il traghetto è andato in rotta di collisione». L'indagine poggia sulle dichiarazioni di Florio Pacini, ex dipendente della Navarma, che ha raccontato al pm di aver saputo da un meccanico navale della Navarma dell'avaria al motore degli sprinklers del Moby. [c. eh.]

Persone citate: Florio Pacini, Giuseppe Prosperi

Luoghi citati: Abruzzo, Livorno