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Un miliardario ucciso da baby-killer NEW YORK Un miliardario ucciso da baby-killer NEW YORK. Tremano i ricchi di New York: dopo il caso di Jonathan Levine, il figlio del tycoon della Time-Warner Gerald Levine, un altro di loro è stato ucciso da baby-criminali. Tre banditi adolescenti sono sospettati dell'assassinio di Nelson Gross, un miliardario del cemento che aveva dato la scalata alla politica nei repubblicani di Richard Nixon: l'avrebbero picchiato e pugnalato a morte lo scorso 17 settembre dopo averlo visto ritirare venti¬ mila dollari da un bancomat. Gross era stato visto l'ultima volta mentre si allontanava da un ristorante di sua proprietà: il cadavere è riapparso mercoledì sulla riva dell'Hudson. La polizia, secondo cui Gross è stato rapito e costretto ad attingere dal suo conto in banca, è arrivata ai tre sospetti seguendo una pista di sangue. L'architetto del delitto sarebbe stato uno spacciatore, Christian Velez, 17 anni: «Ha cantato», ha detto un poliziotto. [Ansa]