Sgozzati in casa caccia ai killer

c L'ostaggio liberato poco dopo. I coniugi uccisi per estorsione o per vendetta Sgozzati in casa/ caccia ai killer Mantova: un testimone rapito dagli assassini in fuga MANTOVA. Sgozzati presso casa, fitto mistero a Mantova. Dietro la placida esistenza borghese, Giorgio e Laila Lalli, entrambi di 57 anni, dovevano nascondere qualche terribile segreto. A tal punto da scatenare la furia omicida di qualcuno che l'altra sera li ha uccisi, lasciandoli in un lago di sangue nel magazzino di quella che una volta era stata la loro azienda: la «Schiacciatine San Giorgio» a Villanova de Bellis, frazione di San Giorgio (Mantova). E' un vero giallo l'omicidio dei coniugi Lalli. Ci sarebbe un super testimone, l'amministratore della fabbrica di panificazione, che mercoledì sera sostiene di essere stato prelevato dai banditi nel suo ufficio, proprio sopra il magazzino dove i coniugi sono stati uccisi, portato in aperta campagna e lasciato libero intorno alle 22,30 dopo essere stato minacciato. Colonnello e Talò A PAG. 15 LEspresso PRESENTA CLASSICI PROIBITI ' nuova srRir . storie dì vita e maIavìta I CLASSICI PROIBITI NUOVA SERIE Vita e malavita. Le baby prostitute di Lizzani. L'Espresso + la videocassetta in edicola a sole 9.900 lire.

Persone citate: Laila Lalli, Lalli, Lizzani, Talò, Villanova

Luoghi citati: Mantova