«Ritirati, e potrai lavorare alla Rai» di Au. Min.

«Ritirati, e potrai lavorare alla Rai» LA DENUNCIA DI CURZI «Ritirati, e potrai lavorare alla Rai» ROMA. «Certo, finito con il Mugello non farò più niente, visto il clima che si è creato... Altro che lavorare in Rai... Dovevo fare una collaborazione con la Rai... Avevo allo studio un programma sui cinquantanni che hanno sconvolto il mondo. Pensavo: il 9 novembre si vota el'll comincio a lavorare... E invece un autorevole dirigente della Rai mi ha fatto capire che se mi ritiravo dalla corsa del Mugello avrei potuto lavorare anche il giorno dopo, ma in queste condizioni... Il programma non lo farò... C'è chi chiama questo stato di cose regime. Non ha tutti i torti...». Chi l'avrebbe mai detto che con il centro-sinistra al potere un vecchio comunista come Alessandro Curzi avrebbe gridato al regime? E invece ieri, a Montecitorio, il candidato del prc ha fatto questa denuncia. «Io non ci avevo mai creduto, ma ho fatto l'esperienza in queste settimane. Nel Mugello dove tutti sono omogenei, dove tutti la pensano nello stesso modo, capisci come è entrato davvero il regime. Sono tutti allineati, perché se non sei allineato, se non stai con il pds, col cavolo che trovi un posto nell'Alta velocità, nei lavori per il raddoppio della variante di valico, nel circuito del Mugello. Noi abbiamo parlato sempre di lottizzazione, ma un conto è che la spartizione avvenga sulle poltrone che contano, un altro se avviene anche ai livelli più bassi. Questo è regime». [au. min.]

Persone citate: Alessandro Curzi

Luoghi citati: Roma