Giustizia, gelo tra Fini e Berlusconi

«Incauto l'attacco a Caselli», ma il Cavaliere conferma. D'Alema: insensato far saltare là Bicamerale Incauto l'attacco a Caselli», ma il Cavaliere conferma. D'Alema: insensato far saltare là Bicamerale Giustizia, gelo tra Fini e Berlusconi Previti per 3 ore davanti al pool: ho chiarito tutto ROMA. E' gelo tra Fini e Berlusconi, dopo la sortita del Cavaliere sulle presunte interferenze del procuratore capo di Palermo rispetto ai candidati sindaco del Polo nel capoluogo siciliano. «Un attacco incauto», sostiene Gianfranco Fini. Ma ii leader di Forza Italia conferma il senso della sua dichiarazione. Le divergenze nel Polo aprono una partita a tutto campo che potrebbe giovare al governo, ma anche avere riflessi negativi sulla Bicamerale. Tuttavia, avverte il segretario pds D'Alema, «una rottura sarebbe senza senso». Il leader della Quercia pensa che la spaccatura sulle riforme non sarebbe capita dall'elettorato moderato dopo il successo ottenuto dal centrodestra sull'elezione diretta del Capo dello Stato. Ieri, intanto, i magistrati del pool di Milano hanno interrogato per 4 ore Cesare Previti. «Ho chiarito tutto», sostiene l'ex ministro di Berlusconi, ora deputato di Forza Italia. Colonnello, Potetti e Rampino ALLE PAG. 2 E 3

Persone citate: Berlusconi, Berlusconi Previti, Caselli, Cesare Previti, Colonnello, D'alema, Gianfranco Fini

Luoghi citati: Milano, Palermo, Roma