Il profumo incastra un ladro di R. Cri.

Il profumo incastra un ladro Il profumo incastra un ladro Vicenza, il derubato riconosce l'essenza VICENZA. A tradirlo è stato quel profumo francese che si è spruzzato imprudentemente addosso subito dopo averlo rubato, insieme ad altri oggetti, ad un cliente dello stesso hotel in cui alloggiava. Il derubato, infatti, ha smascherato il ladro fiutando nell'aria il proprio profumo, grazie ad un olfatto che ricorda le imprese di Grenouille, il protagonista del celebre romanzo di Suskind «Il profumo». Così Bruno Attianese, 34 anni, di Vicenza, anziché concludere la serata da solito ignoto è finito denunciato a piede libero per furto. L'uomo, che ha molti precedenti per reati contro il patrimonio, si era infilato di soppiatto nella camera di un ospite, Emanuele Benigno, 31 anni, di Mazara del Vallo (Trapani), che stava dormendo con la moglie e la figlia. Nel buio gli ha sottratto i pantaloni, le chiavi del¬ l'auto, centomila lire e il necessaire con il profumo. Svegliatosi di soprassalto per un rumore, Benigno ha visto la porta aperta e ha notato una sagoma infilarsi in una camera vicina. Scoperto subito il furto, ha chiesto al portiere di chiudere il garage perché temeva che gli portassero via l'auto e poi con lui ha bussato alla camera in cui aveva visto scomparire la sagoma. Quando Attianese ha aperto, è stato tradito dal profumo: il derubato, infatti, ha percepito il suo aroma abituale, si è insospettito e ha chiamato gli agenti delle «volanti» che, nella perquisizione, hanno trovato la refurtiva. Il fatto è avvenuto all'Hotel Continental. La bottiglietta di «Azzaro», un profumo classico, speziato, al centro della vicenda, non si trovava assieme al resto della refurtiva nella stanza di Attianese. Benigno, fidando in parte sul suo non comune olfatto e sulla conoscenza dell'albergo da parte del portiere che lo accompagnava, ha cominciato la ricerca del flacone. L'«indagine» ha avuto successo quando il derubato ha trovato l'«Azzaro» in un bagno comune, dove Attianese lo aveva abbandonato dopo averne fatto uso. [r. cri.]

Persone citate: Attianese, Azzaro, Bruno Attianese, Suskind

Luoghi citati: Mazara Del Vallo, Trapani, Vicenza